L'incubo senza fine del Bordeaux: retrocesso d'ufficio in terza serie, ma rischia ancora

Con un post sui canali ufficiali, il Bordeaux ha comunicato la decisione di non fare ricorso alla scelta dell'organizzazione che controlla i conti calcistici di procedere con la retrocessione d'ufficio dalla Ligue 2 al Championnat National.

"L’FC Girondins de Bordeaux ha ritirato il ricorso presentato contro la decisione della DNCG del 9 luglio 2024. Di conseguenza, l'FC Girondins de Bordeaux accetta la sanzione della retrocessione amministrativa in Championnat National per la stagione 2024/2025".

Sul campo, il Bordeaux era riuscito a completare la scorsa stagione al dodicesimo posto in Ligue 2, salvandosi ampiamente.

Attualmente, il club francese ha un buco di bilancio di 40 milioni di euro: un quadro drammatico reso emblematico dalle dichiarazioni del proprietario, Gerard Lopez, rilasciate ad AFP. "La situazione è critica", ha affermato.

C'era, comunque, ancora la possibilità di salvarsi, ma dipendeva dal Fenway Sports Group, la holding che detiene la proprietà del Liverpool, che ha provato in extremis ad acquisire il Bordeaux, senza però riuscirci.

Questo sì, ha sancito la parola fine sulla questione, con la retrocessione d'ufficio che si è concretizzata.

Secondo L'Equipe, comunque, i rischi potrebbero non essere finiti per il Bordeaux, che verrà convocato ancora dal DNCG, l'organo di controllo dei conti calcistici, che effettuerà una nuova analisi dei conti.

Attraverso una nuova procedura di recupero giudiziario scatterebbe una nuova retrocessione, ma come fa notare L'Equipe non sempre il regolamento non è stato applicato in maniera coerente. Di conseguenza, va valutata la questione dell'ulteriore tonfo: la situazione, comunque, resta drammatica.