Biraghi via a gennaio? Escluso dalla Conference League, il tempo alla Fiorentina è finito: l'agente conferma in maniera dura

"Non ci sarà Biraghi per scelta tecnica" racconta Palladino a proposito della mancata scelta nella lista dei convocati. "Cristiano non era abituato a non giocare con continuità perché è sempre stato il capitano e un giocatore importante per questa città".

"Quello che ha fatto in questo periodo, ha dato sempre tutto e lo ringrazio. Nell'ultimo periodo non ha trovato molto spazio anche per un piccolo infortunio ma si tratta di una scelta tecnica e non voglio aggiungere altro".

Nonostante aggiunga poco, sembra proprio che per Biraghi il periodo in viola sia oramai agli sgoccioli.

"Di sicuro dico solo che se andranno, poi a Palladino risponderò a tempo debito così vediamo quante palle ha"ha detto Mario Giuffredi, agente di Biraghi e di Fabiano Parisi a FirenzeViola.it.

"Non so ancora se a titolo definitivo, ma il loro capitolo a Firenze è finito".

Parole non chiare, chiarissime. Biraghi lascerà la Fiorentina tra le polemiche.

Dopo aver giocato titolare, e da capitano, nelle prime partite della Serie A 2024/2025, Biraghi è scivolato in panchina, in un periodo in cui la Fiorentina ha cominciato a vincere in maniera ininterrotta, con otto successi di fila in campionato.

In questo periodo Biraghi ha giocato appena venticinque minuti, con due sole partite da titolare registrate in Conference League. Ora neanche la possibilità di giocare in Europa, dove la Fiorentina ha ottenuto una sconfitta in quattro incontri totali.

Con Gosens titolare, Biraghi ha giocato solo pochi minuti negli ultimi mesi e la sua cessione sembra quasi ovvia soprattutto dopo l'esclusione dalla Conference League.

Sotto contratto con la Fiorentina fino a giugno 2025, Biraghi non è ancora finito nel calderone del mercato con nomi su nomi di squadre interessate, ma davanti all'eventuale apertura di viola e giocatore sono diverse le squadre che potrebbero puntare su un giocatore in grado di fornire esperienza e abilità su punizione; ovvero qualcosa che tutti cercano.

Non solo Biraghi non gioca titolare in campionato da settembre, ma spesso è rimasto in panchina senza neanche subentrare. Il padrone della corsia mancina in difesa è Gosens, che in diverse gare dell'ultimo periodo non è stato sostituito da Palladino.

Con un Gosens in grado di fornire ottime prestazioni fino alla fine della gara, Biraghi non è stato necessario per cambiare il corso della partita o per far rifiatare il compagno di squadra.