Pubblicità
Pubblicità
Francesco Farioli AjaxGetty

All'Ajax giocano quasi tutti Under 21: così Farioli sta volando verso l'Europa League

Pubblicità

La partita era di quelle importanti e l’avversario era certamente di valore, l’Ajax però non si è snaturato e, proprio come accaduto nel precedente turno di qualificazione all’Europa League 2024-2025, è sceso in campo con una formazione giovanissima.

I Lancieri guidati da Francesco Farioli hanno sfidato ad Atene il Panathinaikos e sono riusciti nell’impresa di imporsi per 1-0 compiendo così un piccolo passo verso un posto nel tabellone principale del torneo.

Certo il percorso è ancora lungo, visto che prevede gli spareggi e ovviamente ancora la sfida di ritorno da giocare ad Amsterdam, intanto però si è avuta una conferma importante: Farioli, nonostante gli sia stato affidato l'incarico di rilanciare la più importante tra le squadre olandesi (ma anche una delle più gloriose a livello mondiale) non sta avendo il minimo timore nell’affidarsi ad un gruppo di giovanissimi.

  • Kenneth Taylor AjaxGetty

    TANTI UNDER 21

    Farioli, che è approdato lo scorso 24 maggio sulla panchina dell’Ajax dopo aver fatto ottime cose alla guida del Nizza in Francia (5° posto finale in Ligue 1), si è affidato ad un 4-3-3 nel quale sono stati ben cinque i giocatori con meno di 22 anni che hanno trovato posto nell’undici titolare.

    Il tecnico italiano si è affidato ad una difesa giovanissima composta da Rensch (21 anni), Sutalo (il più esperto con i suoi 24 anni), Baas (21) e Hato (18).

    In cabina di regia si è affidato all’esperienza del 34enne Jordan Henderson, al quale sono stati affiancati il 21enne Fitz-Jum ed il 22enne Taylor.

    In avanti spazio al 20enne Forbs in un tridente completato da Akpom (28) e Berghuis (32).

  • Pubblicità
  • L’ESPERIENZA DOVE SERVE

    Farioli ha dunque disegnato un undici nel quale a farla da padrone è stata la gioventù, ma i ruoli più delicati sono stati affidati ai giocatori più esperti.

    Se Jordan Henderson (12 anni al Liverpool ed una fugace esperienza in Arabia Saudita) è il padrone indiscusso delle chiavi del centrocampo, a garantire sostanza al reparto offensivo sono stati due elementi ‘molto collaudati’ come Akpom e Berghuis.

    Nella formazione titolare ha trovato spazio anche Pasveer, portiere che recentemente si è guadagnato un posto nella storia dell’Ajax diventando, a 40 anni e 259 giorni, il giocatore più anziano a vestire la maglia dei Lancieri in una partita ufficiale.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Steven Berghuis AjaxGetty

    BERGHUIS DECISIVO

    A decidere la sfida, che si è chiusa sul risultato di 0-1, è stato Steven Berghuis.

    L’attaccante, al 28’, prima ha dato vita all’azione lanciando Rensch sulla destra, poi l’ha chiusa con una precisa conclusione di sinistro dall’interno dell’area dopo essere stato servito da Fitz-Jim.

    Un goal siglato da uno degli uomini più esperti della rosa, dopo le giocate di due tra i più giovani in assoluto.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • I GIOVANI DALLA PANCHINA

    Nel corso della gara Farioli ha fatto quattro cambi e ad entrare in campo in due casi elementi giovanissimi.

    Al 56’ il posto di Berghuis è stato preso dal 21enne Gaaei, mentre il 19enne belga Godts ha sostituito Forbs.

    Decisamente 'più esperti' invece van den Boomen e Traoré che al 67’ hanno fatto il loro ingresso al posto di Fitz-Jim ed Akpom, così come esperto è, nonostante i soli 22 anni, anche Brobbey che a 8’ dalla fine ha preso il posto di Taylor.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0