Adrien Rabiot è bastato un solo match per imporsi come punto fermo del nuovo Milan di Massimiliano Allegri.
Il francese, arrivato a Milanello appena giovedì e con soli tre allenamenti con la squadra, è stato schierato titolare contro il Bologna e ha giocato novanta minuti da protagonista.
Ordinato, sicuro e con una personalità già evidente, ha mostrato qualità tecniche e capacità di gestione che spiegano perché Allegri abbia insistito così tanto per averlo.
Dalla fase iniziale di adattamento alla leadership assunta nel secondo tempo, fino all’intesa immediata con compagni come Modric e Pulisic, il centrocampista ha dato segnali concreti di quanto sia già indispensabile.




