Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Frattesi InterGetty Images

Frattesi e il presunto scambio con l'Inter: "Mi sono divertito a leggere certe cose, nulla di vero"

Pubblicità

Niente ritorno alla Roma, nessun trasferimento. Alla fine Davide Frattesi, chiacchierato sul mercato come ogni estate e specialmente dopo una stagione in cui ha giocato meno di quanto si sarebbe atteso, è rimasto a giocarsi le proprie carte all'Inter.

Negli ultimi giorni della finestra estiva, l'ex centrocampista del Sassuolo è stato accostato proprio alla Roma, ovvero la squadra in cui è nato e cresciuto prima di tagliare il cordone ombelicale calcistico. Di lui si è parlato anche di un ipotetico scambio con Bryan Cristante, suo compagno di Nazionale agli Europei.

Cosa c'è stato di vero? Nulla, a sentire la versione dello stesso Frattesi in un'intervista rilasciata a Rai Sport.

  • "MI SONO DIVERTITO A LEGGERE CERTE COSE"

    "Mi sono divertito a leggere certe cose, ma non c'era niente di vero": così ha parlato Frattesi direttamente dal ritiro dell'Italia, con cui scenderà in campo tra venerdì e lunedì per sfidare Francia e Israele nelle prime due giornate del girone di Nations League. Il riferimento, appunto, va alle voci di un ritorno alla Roma.

  • Pubblicità
  • SULL'INTER

    Frattesi, quindi, ha rivolto un pensiero anche alla propria situazione all'Inter:

    "Io devo dare sempre di più, perché si può sempre migliorare, quindi sicuramente parlando di fase di costruzione va fatto uno step in avanti".

    Sulla concorrenza nel centrocampo di Simone Inzaghi, poi:

    "Dovremo sgomitare per avere più minuti. Ci sono dei competitors niente male, devo sudare per salire nelle gerarchie".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LA NAZIONALE

    Sul mediocre Europeo dell'Italia di Luciano Spalletti:

    "La delusione è stata grandissima perché non siamo riusciti a dare una soddisfazione importante alla nostra gente. Non sono state le vacanze migliori che potessimo fare, ma ora siamo qui e siamo pronti a ripartire".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • SU SPALLETTI

    Chiusura proprio con il ct, criticatissimo dopo l'avventura in Germania:

    "Le colpe sono sempre a metà perché poi siamo noi che andiamo in campo. Se i giocatori fanno male è colpa loro, l'ho sempre pensato anche in altri tipi di situazioni. Al mister fa onore questa cosa, ma abbiamo sbagliato tutti quanti a metà. Abbiamo capito quel che abbiamo sbagliato, bisogna ripartire perché è stata una bella botta sia per noi che per tutto il popolo azzurro. È stata una macchia pesante".

  • Pubblicità
    Pubblicità
0