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Koopmeiners Adzic Juventus InterGetty Images

Adzic dopo il goal vittoria contro l'Inter è tornato in panchina: perché non trova spazio alla Juventus

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La notte di Juventus-Inter è stata quella della grande illusione in casa bianconera anche grazie al goal dell'uomo che non ti aspetti.

A decidere il derby d'Italia in pieno recupero, infatti, era stato Vasilije Adzic che fino a quel momento in Prima squadra aveva giocato giusto una manciata di minuti.

Sul talento montenegrino però si diceva un gran bene da tempo e quel gran tiro dalla distanza sembrava poter segnare la svolta definitiva. Sembrava, appunto.

Perché invece, ad oggi, Adzic è tornato ad essere uno dei tanti nella rosa bianconera e sta faticando moltissimo a trovare spazio.

  • EROE CONTRO L'INTER

    Ma torniamo alla sera di Juventus-Inter quando Adzic, subentrato al 73' al posto di Teun Koopmeiners, segna il suo primo goal in bianconero.

    Il giovane montenegrino riceve palla al limite dell'area dopo un recupero di Khephren Thuram e scaglia un destro potente che piega le mani di Sommer.

    Juventus-Inter finisce 4-3, l'Allianz Stadium esplode e Adzic diventa l'eroe a sorpresa. Il nuovo talento al quale aggrapparsi per tornare a sognare in grande.

    Almeno per qualche settimana, perché in realtà le cose sono fin qui andate molto diversamente.

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  • L'ERRORE CONTRO L'ATALANTA

    Igor Tudor crede nelle qualità di Adzic e sembra volerci puntare sempre di più. 

    Il montenegrino subentra nel finale a Verona ma soprattutto viene schierato per la prima volta titolare contro l'Atalanta come centrocampista centrale.

    Stavolta però la sua prova sarà tutt'altro che entusiasmante, Adzic perde almeno un paio di palloni sanguinosi e da uno di questi nasce il goal del momentaneo vantaggio bergamasco.

    La sua partita finisce al 58' e da quel momento di fatto il montenegrino con Tudor non vede più il campo, se non per i dieci minuti finali contro il Villarreal.

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  • IL CONSIGLIO DI VUCINIC PER ADZIC

    Adzic finisce di nuovo nelle retrovie: undici minuti a Cremona e appena quattro nel derby per lui, il tutto dopo quattro partite di fila seduto in panchina in Serie A.

    Non che in Champions giochi di più, anzi. Adzic in totale ha collezionato appena 168' di cui trentotto in Europa tra cui i sette minuti finali che gli ha concesso Spalletti contro lo Sporting.

    Ecco perché Mirko Vucinic, ex bianconero ed oggi Ct del Montenegro, gli ha consigliato di lasciare la Juventus: "Credo che Adzic debba andare a giocare da qualche parte se non trova spazio, altrimenti non maturerà mai. È un ottimo giocatore, un numero 8 o anche un mediano davanti ala difesa. Solo che gli allenamenti non ti permettono di acquisire esperienza". 

  • MA QUAL È IL RUOLO DI ADZIC

    Vasilije Adzic ha appena 19 anni e le sue qualità, tecniche e fisiche, non sono in discussione.

    Resta però ancora da risolvere del tutto il rebus sulla migliore collocazione in campo. Vucinic, come detto sopra, lo vede come mediano o mezzala di inserimento. 

    Ma il ragazzo ha spesso dato il meglio schierato qualche metro più avanti, ovvero nella posizione di trequartista. Anche perché avvicinandosi alla porta avversaria può mostrare una delle sue qualità migliori ovvero il tiro dalla distanza.

    Chiedere conferme a Sommer, punito in quella che ad oggi sembra la notte della grande illusione per Adzic e per la Juventus. Ma sarà davvero così?

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