Osimhen al Galatasaray, ci siamo: è atterrato a Istanbul

Osimhen, partito dalla Germania, ha fatto capolino allo scalo di Istanbul: migliaia i tifosi ad accoglierlo, celebrando quella che può essere considerata la più clamorosa trattativa di mercato portata a termine dal Gala.

"Sono emozionato, non so come spiegare quello che provo - ha detto Osimhen una volta atterrato - Sono tornato nel posto che amo. Vorrei ringraziare il nostro presidente, Abdullah Bey, Gardi e Okan Hoca per avermi permesso di venire qui. Sono venuto qui per dare tutto me stesso".

"Se me lo chiedete, i tifosi del Galatasaray sono i migliori al mondo. Basta guardare la folla che viene a vedere un giocatore. Dimostra quanto amore hanno per me. La storia continua e sono felice di continuarla qui".

"Solo il Gala".

Così Victor, ripreso in volo con tanto di maglia della sua prossima squadra (con cui nell'ultima stagione ha fatto faville in prestito) e con pollice all'insù indicando lo stemma del club. Insomma, un feeling inequivocabile sfociato nell'acquisto a titolo definitivo dagli azzurri.

Che Osimhen sarà un nuovo giocatore del Galatasaray ormai è realtà e l'indizio più emblematico lo aveva fornito - sempre sui propri canali social - la società turca: una mano che prende da un tavolo una mascherina, accompagnata dalla frase "Ready?".

Ma c'è di più, perché il Galatasaray aveva organizzato le cose in grande con una diretta utile a monitorare i radar nei quali era presente il volo di Osimhen: countdown sottoforma di aereo, per intenderci.

Il grande colpo è arrivato, manca solo l'annuncio ufficiale.