Il Napoli insiste per Sancho: resta il nodo dell'ingaggio, la Juventus osserva con attenzione

Nella testa di Conte le idee sono molto chiare: c'è bisogno di uno o più giocatori che sappiano saltare l'uomo e creare occasioni da rete.

L'arrivo di Okafor lo scorso gennaio non fu altro che un rimandare il "problema", in quanto l'addio di Kvaratskhelia ha creato un vuoto tecnico importante.

Il nome di Sancho è forse quello più indicato per occupare questa posizione: è in uscita dal Manchester United e risponde a pieno all'identikit ricercato dagli azzurri.

Il problema principale attorno alla figura di Sancho resta uno soltanto.

Il giocatore, che è rientrato al Manchester United dopo il prestito al Chelsea, percepisce uno stipendio da 15 milioni di euro netti a stagione.

Ecco perché Manna punta a chiudere l'operazione in prestito con la partecipazione dei Red Devils a pagare parte dell'ingaggio.

Nel caso in cui l'operazione che porta a Sancho dovesse saltare, il Napoli avrebbe già delle alternative in mente.

Tra queste c'è Chiesa: il giocatore trova poco spazio al Liverpool e per rientrare nel giro della Nazionale, come chiesto da Gattuso, ha bisogno di trovare una squadra che lo renda protagonista.

Conte sembra l'allenatore giusto per riuscire farlo tornare ai suoi massimi livelli e il ragazzo sarebbe felice di tornare in Italia.

Il Napoli non è comunque l'unica squadra interessata a Sancho.

Sul classe 2000 inglese c'è anche la Juventus che, dopo la trattativa saltata lo scorso gennaio, sembra pronta a fare un nuovo tentativo.

Anche per i bianconeri, però, c'è l'ostacolo dell'ingaggio: tutto dipenderà dalla volontà del Manchester United di contribuire a parte di esso.