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zalewski scamaccaGetty Images

La notte dei rientri per Juric: l’Atalanta ritrova Zalewski, Scamacca, Kossounou e Bellanova

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L’amarezza per un altro pareggio e la sensazione di aver lasciato per strada due punti alla portata, ma la notte di Champions League ha fornito anche notizie incoraggianti a Ivan Juric.

Se l’allenatore dell’Atalanta si ritrova ancora alle prese con la crisi di goal della formazione nerazzurra, allo stesso tempo le notizie positiva arrivano da un’infermeria ormai quasi completamente svuotata (eccezion fatta per Bakker e Scalvini)

Nella sfida contro lo Slavia Praga, infatti, Juric ha potuto nuovamente contare su Zalewski, Scamacca, Kossounou e Bellanova. Ma come hanno giocato i rientranti?

  • OTTIMA PROVA DI KOSSONOU

    Dei quattro rientrati, l’unico che ha giocato dall’inizio rimanendo in campo per tutto il match è stato Kossounou. Il difensore è stato schierato titolare e ha fornito un’ottima prestazione: sempre molto attento in fase difensiva, ha sfiorato il goal con un’incursione palla al piede nel primo tempo, ma è stato murato dal portiere avversario sul più bello. Prestazione solida la sua.

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  • BENE ZALEWSKI

    Entrato in campo a inizio ripresa al posto di uno spento Bernasconi, Nicola Zalewski ha confermato ancora una volta di essere una pedina molto importante nel gioco di Juric. L’esterno ha fornito degli ottimi spunti, su tutti l’assist per il colpo di testa a centro area sprecato da Scamacca all’81’.

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  • DUE OCCASIONI IN 30 MINUTI PER SCAMACCA

    Dopo una lunga assenza per il problema al ginocchio, l’ultima apparizione risaliva al 30 agosto contro il Parma, Juric lo manda in campo al 62’ al posto di Krstovic. Scamacca però non incide: si batte tanto, ma all’81’ spreca una nitida palla goal mandando alto di testa del centro dell’area di rigore. All’85’, invece, è Markovic a negargli la rete respingendo la sua potente conclusione di destro.

  • BELLANOVA IN CAMPO NEL FINALE

    Entra in campo al 74’ al posto di Zappacosta per aumentare il forcing e con la speranza di trovare il guizzo giusto, che però non arriva. Non può essere ancora al meglio, ma il suo completo recupero garantisce soluzioni importanti a Juric.

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