L’Argentina rientra in ritardo dall’intervallo: scatta la squalifica per Scaloni

La Conmebol ha annunciato nelle scorse ore che Scaloni è stato squalificato per una partita e multato per circa 14mila euro.

Il motivo della sanzione è da ricercare nel fatto che l’Argentina ha ritardato il suo ingresso in campo nel secondo tempo della sfida con il Cile.

L’Albiceleste è rimasta negli spogliatoi per più dei canonici 15’.

In realtà non è la prima volta nel corso di questa edizione della Copa America che la cosa accade.

Già contro nella prima l’Argentina era rientrata in ritardo in campo scatenando le ire del commissario tecnico tecnico del Canada Jesse Marsch.

“Quanto tempo hanno impiegato per rientrare? Venti minuti, forse trenta? Hanno avuto il tempo di capire come avrebbero giocato contro di noi nel secondo tempo. Se avessimo avuto anche noi quei dieci minuti in più ci saremmo preparati meglio. L’Argentina andrebbe multata”.

La squalifica impone che Scaloni non possa avere nemmeno contatti con i media e quindi non prenderà parte alla classica conferenza stampa della vigilia.

A sostituirlo davanti alle telecamere sarà, con ogni probabilità, uno tra Pablo Aimar, Roberto Ayala e Walter Samuel.

Uno tra questi tre assistenti di Scaloni dovrebbe poi anche guidare l’Argentina dalla panchina contro il Perù.

Anche l’allenatore del Cile, l’argentino Ricardo Gareca, è stato squalificato e non potrà sedere in panchina nella prossima sfida contro il Canada.

In questo caso la sanzione è scattata poiché uno dei giocatori della rosa è rientrato in campo in ritardo dopo l’intervallo in occasione della partita con l’Argentina.