Il futuro di Di Maria da scrivere: non è più scontata la permanenza al Benfica

A rendere tutt’altro che scontata la permanenza di Di Maria al Benfica, non sono le sue prestazioni che anzi nel corso di questa stagione sono spesso state entusiasmanti, bensì la sua condizione fisica.

Il campione argentino ha subito diversi infortuni nel corso della stagione ed in particolare la situazione si è fatta più delicata a partire da febbraio, quando ha inanellato tre problemi muscolari che lo hanno costretto a saltare non poche partite

Un problema non da poco per Bruno Lage che considera Di Maria un titolare inamovibile, ma che sarà costretto a rinunciare a lui nelle prossime decisive partite di campionato.

Il Benfica è attualmente primo a pari punti con lo Sporting.

Quando nel 2023 Di Maria è tornato al Benfica, lo ha fatto facendo una scelta di cuore.

Non ha scelto infatti la situazione più vantaggiosa per lui dal punto di vista economico, bensì un club nel quale aveva già militato tra il 2007 ed il 2010 imponendosi come uno dei più forti talenti giunti dal Sudamerica.

Tuttavia l’argentino al Benfica percepisce uno stipendio 4 milioni lordi a stagione, tanti per un elemento che nel corso dell’ultima annata non è riuscito a garantire una totale e continua disponibilità.

Di Maria è attualmente ai box a causa dell’ennesimo infortunio muscolare e ancora non sono noti i tempi di recupero.

Nonostante questo ennesimo problema, il Benfica vorrebbe assicurarsi la possibilità di poter contare su di lui almeno nel prossimo Mondiale per Club.

Per tale motivo, secondo quanto riportato da ‘A Bola’, il club sta valutando due possibilità: un rinnovo fino a luglio, cosa che gli consentirebbe di volare negli Stati Uniti con la squadra, o offrirgli un prolungamento con cifre a ribasso che poi sarà il giocatore chiamato o meno ad accettare.

Sono state 37 le partite fin qui giocate da Angel Di Maria in tutte le competizioni nel corso della stagione.

L’asso argentino, che ha avuto un rendimento straordinario fino a dicembre, ha segnato complessivamente 15 reti (8 delle quali in 23 partite di campionato), accompagnate da 9 assist.