Conte dopo Napoli-Pisa: "Sento parlare di grande mercato ma il grande mercato è un'altra cosa, non siamo rodati"

"Minuti finali come a Firenze? Iniziamo a dire che non è mai facile vincere. Avevo messo in guardia i calciatori perché dalle statistiche fisiche il Pisa è primo in tutto. Nella quantità di corsa, nell’intensità, nelle accelerazioni. Significa che hanno giocatori molto forti fisicamente. Non era una partita semplice. Nel momento in cui fai la partita e lasci campo aperto poi diventa difficile, perché vai a pressarli alti, ma appena la palla arriva sugli attaccanti diventa un problema. Ma c’è soddisfazione per le quattro vittorie. Sarà un campionato molto equilibrato, con sei/sette squadre di ottimo livello."

"Lucca? L’ho abbracciato per la gioia perché è un ragazzo che sta lavorando tanto. Quando io predico calma non è perché voglio mettere le mani avanti, ma noi a differenza delle altre squadre non abbiamo una squadra rodata per fare una stagione con campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa. Abbiamo dovuto riempire la rosa con tanti nuovi calciatori che arrivano da realtà totalmente diverse. Arrivano e si trovano lo Scudetto sulla maglia e questo pesa. Giochi con aspettative importanti. Quello Scudetto ha portato un macigno di aspettative. Noi a differenza delle altre non abbiamo una rosa rodata, dobbiamo crescere e salire di livello, ma non c’è tempo. L’esperienza la si fa giocando. Per questo predico calma. Quando sento parlare di grande mercato… Il grande mercato è un’altra cosa. Anche se spendi 150 milioni, se fai la media vuol dire 15-20 milioni a giocatore. I giocatori importanti sono altri, quello che valgono 50-60 milioni."

Successivamente a DAZN: "Lucca? Ci vogliono giocatori pronti per giocare la Champions. Ci vuole tempo per integrarsi e il tempo non c’è. Bisogna prendersi dei rischi. È arrivato Hojlund che ha 22 anni e allo United non giocava, questa è la realtà dei fatti."

"Come mantenere l’intensità alta? Giocando e facendo esperienza questa cosa si allena. Questa stagione sarà la più complessa, perché siamo intervenuti sul mercato comprando nove giocatori. Vuol dire mezza squadra nuova. Giocatori che arrivano da realtà completamente diverse e trovano grandi aspettative. Rispetto alle squadre che fanno l’Europa sistematicamente, loro sono rodati, noi no. Ecco perché giocare ogni 3-4 giorni porta stress fisico e mentale."

"Spinazzola? È un giocatore di grande esperienza, che ha avuto un problema al tendine nel momento più alto della sua carriera, quando abbiamo vinto gli Europei. Ha personalità, qualità e fisicità. Se sta concentrato per 98 minuti è un giocatore che comunque… d’altronde sta giocando lui."

"Juventus e Milan? Stiamo guardando il percorso. Intanto abbiamo messo 12 punti in cascina e questo è importante. Poi sappiamo benissimo che il Milan è un’altra squadra che ha fatto la Champions. La struttura della squadra è rimasta quella. Chi ha fatto la Champions o l’Europa League hanno rose strutturate, cosa che non ha il Napoli."

"Buongiorno? Dobbiamo vedere cos’ha avuto, sicuramente faremo delle valutazioni. Speriamo che non sia niente di che, se no deve andare a farsi benedire."