Conte alla vigilia di Champions: "De Bruyne? Una volta la concedi, la seconda no. A San Siro il Napoli ha dominato"

Conte è tornato sull'episodio con Kevin De Bruyne, arrabbiato dopo la sostituzione: "Chi non mi conosce incappa in qualche errore, sta a me ripristinare la situazione, ribadire alcuni concetti al gruppo in modo che una volta la concedi, la seconda volta no", ha detto ai microfoni di Sky Sport. 

In conferenza poi ha aggiunto: "Quello che avevo da comprendere l'ho compreso ed è stato tutto chiarito, patti chiari e amicizia lunga si dice a casa mia".

Conte ha parlato di De Bruyne anche sul piano tecnico e in generale della necessità di inserire i nuovi acquisti: "Un giocatore del Napoli, fa bene lui, fa bene la squadra, fa male lui fa male la squadra, sappiamo quello che può darci, va supportato, come dico sempre, cerchiamo di trovare giusti equilibri, si passa da eccessi assurdi, io devo avere grande equilibrio, trovare le soluzioni migliori, sapendo che questo è il secondo anno e sarà molto complesso per noi. C'è da giocare ogni tre giorni e inserire nuovi giocatori".

"Se vai ad analizzare tutte le squadre che fanno le competizioni europee è inevitabile che avendo più partite ci sono più infortuni, gli allenamenti sono di meno, giocare spesso sottopone il muscolo ad uno stress, è la cosa inversa, il fatto di non allenarti come serve può portare ad avere problematiche, fa parte del gioco, se arrivano tutte in un settore diventa pi+ difficile da gestire. Rrhamani ha avuto l'infortunio in Nazionale, sommato a quello di Buongiorno, poi c'è stato affaticamento muscolare di Spinazzola che sta giocando tutte le partite, sommato a quello di Mathias Olivera, Mazzocchi non è in lista, Marianucci uguale, ti ritrovi con due difensori, per fortuna abbiamo reintegrato Gutierrez che non giocava da tantissimo tempo". 

"Ieri sia Spinazzola che Mathias Olivera hanno svolto un allenamento differenziato, cercheremo di recuperarli in tutti i modi perché è un'emergenza importante. Gutierrez ci dà un'opportunità a sinistra, inevitabile che dovremo cercare eventualmente una soluzione, se avete qualche idea, adesso, non dopo, perché poi è sempre più facile, sul cambio modulo...se ho due centrali o li metto uno, anche volendo cambiare (ride n.d.r). Se c'è da rischiare rischieremo qualcosa, la necessità, l'incombenza della partita, altrimenti si tratta di pensare a una soluzione con Elmas terzino".

Conte è poi tornato sulla sfida contro il Milan: "A me non piace mai parlare del singolo, noi vinciamo da squadra e perdiamo da squadra, per la partita di domenica sera, io ribadisco che da un punto di vista della prestazione sono rimasto molto più soddisfatto rispetto a quelle dell'anno scorso, soffrimmo tanto, domenica la prestazione c'è stata, ci sono state due disattenzioni  su cui dobbiamo migliorare, dobbiamo ritrovare alcune cose che ci hanno  portato ad avere la difesa meno abbattuta della Serie a. Il Napoli che va a San Siro a dominare la partita non è all'ordine del giorno".

Il tecnico sulla gara ha poi aggiunto: "Secondo me anche in 11 contro 11 la squadra aveva fatto la partita, c'erano situazioni anche un po' dubbie ma non parliamo ormai di cose passate".