Talenti Next Gen crescono: Mbangula convocato dal Belgio U21

Samuel si avvicina al calcio sin da piccolo, dimostrando da subito una forte predisposizione verso questo sport. Ancora oggi, con i suoi 171 centimetri, fa della tecnica, della velocità e dell'esplosività palla al piede le sue armi migliori.

In patria è il Club Brugge il primo club a notarlo, prima della chiamata dell'Anderlecht con cui stupisce nella formazione Under 18. Così l'anno scorso la Juventus decide di puntare su di lui e lo blinda con un contratto fino al 2026.

Nella formazione Under 23 di Brambilla che scende in campo con il 3-5-2, Samuel gioca come prima o seconda punta. Ha giocato anche come quinto a sinistra di centrocampo a piede invertito, lui che ama rientrare sul destro (il suo piede preferito) e che in carriera si è contraddistinto come ala sinistra. A Torino spera di seguire le orme di Iling Junior fino in prima squadra.

In bianconero dal 2022, Mbangula ha messo insieme una manciata di presenze nell'Under 17 per poi affermarsi con la Primavera (Under 19): in totale per lui 64 presenze, 16 reti e 6 assist con la squadra di Montero, Youth League compresa.

Quest'anno la prima esperienza in Serie C dove continua a crescere: finora è sempre sceso in campo collezionando 6 presenze (di cui le prime 2 da titolare) tra campionato e Coppa Italia di categoria, dove si è fatto notare con 2 assist.

Ora il salto arriva anche in Nazionale, grazie alla prima convocazione del Belgio Under 21: l'attaccante sarà al servizio di Gill Swertz per le partite di qualificazione all'Europeo di categoria contro Malta e Ungheria.

Già nel giro dei Diavoli Rossi dall'Under 15, Mbangula vuole ancora una volta stupire tutti. Allegri, da lontano, osserva interessato.