Abraham al Milan e Saelemaekers alla Roma, è fatta: c’è lo scambio, modificata la formula

Nei giorni scorsi si era lavorato su uno scambio che portasse al trasferimento a titolo definitivo dei due giocatori.

Una formula che è stata accantonata nelle scorse ore, quando si è deciso di accelerare i tempi visto anche l’imminente chiusura della sessione estiva di calciomercato.

Abraham si trasferirà al Milan con la formula del prestito, così come in prestito Saelemaekers approderà alla corte di Daniele De Rossi.

Milan e Roma chiudono così in extremis un’operazione che è certamente tra le più importanti in queste battute finali del calciomercato estivo e che negli ultimi giorni è sembrata realmente ad un passo dal poter saltare.

‘Colpa’ del diverso valore dei due cartellini: 17 milioni la quotazione di Abraham (che percepisce un ingaggio decisamente superiore), 12 quella del cartellino di Saelemaekers.

In caso di doppio trasferimento a titolo definitivo, il Milan avrebbe dovuto garantire un conguaglio alla Roma, ma con la soluzione del doppio prestito il problema è stato bypassato.

Entrambi i club avevano bisogno di cedere i giocatori senza andare ad intaccare il bilancio e dunque si è optato per una formula che rendesse il tutto più snello.

Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Abraham ha deciso di tagliarsi lo stipendio pur di vestire la maglia del Milan.

L’attaccante inglese alla Roma percepiva 5 milioni di euro a stagione, un ingaggio insostenibile per i rossoneri, da qui la decisione di ridurlo per approdare all’ombra del Duomo.

Un colpo importante per il Milan che ora può contare su un giocatore che è molto più di un ‘semplice’ vice-Morata e che va a rafforzare in maniera decisa il reparto offensivo a disposizione di Fonseca.

Chiudendo per Saelemaekers, la Roma riesce a mettere a disposizione di Daniele De Rossi quell’esterno alto a sinistra inseguito per tutta la sessione di calciomercato.

Il giocatore belga però è di quelli estremamente duttili che può dare la mano in più settori del campo: il tecnico giallorosso potrà utilizzarlo sul lato opposto, più arretrato e addirittura, all’occorrenza, sulla linea dei terzini.