Campionato finito per McKennie, Allegri: "Torna nella prossima stagione"

La Juventus vince ancora in campionato e continua la sua rincorsa verso le zone altissime di classifica. La compagine bianconera, pur non sfoderando una prestazione di grandissimo livello, è riuscita ad avere la meglio a Torino contro uno Spezia mai domo,

Massimiliano Allegri, parlando dopo il triplice fischio finale ai microfoni di DAZN, ha commentato la prova della sua squadra.

“Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma dovevamo chiuderlo con un paio di goal di vantaggio. Nel secondo tempo si è fatta sentire la stanchezza, visto che veniamo da tante partite, anche intense. Per raggiungere gli obiettivi, che passano attraverso le vittorie, credo che questa squadra abbia bisogno di fare certi risultati che passano anche attraverso la sofferenza. Quando capitano le palle per chiudere la partita dobbiamo chiuderla e noi non siamo ancora pronti da questo punto di vista. Ai ragazzi non posso però dire assolutamente niente, era importante salire a quota 53 e preparare il prossimo ciclo di gare nel miglior modo possibile”.

Per la Juve si tratta del quattordicesimo risultato utile consecutivo.

“Non ho mai visto una squadra vincere tutte le partite facilmente. I campionati si vincono attraverso queste gare, ma forse avevamo perso l’abitudine a questo sia io che l’ambiente. Abbiamo vinto partite 1-0 anche nel corso dei primi cinque anni, poi nel calcio si dimentica in fretta, ma di partita avanti di un goal e poi arroccati ne abbiamo fatte. L’importante in certi momenti è non mollare di un centimetro”.

La sensazione è stata quella che a volte i bianconeri abbiano indietreggiato troppo.

“Dobbiamo giocare più in avanti. Avevamo Rugani che è rientrato, ma giocando a sinistra ha fatto un po’ più di fatica. Loro nel secondo tempo si sono alzati di più mentre noi eravamo più stanchi, ma direi che abbiamo tenuto bene il campo. Abbiamo concesso qualche tiro, ma anche nel secondo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni favorevoli”.

Allegri ha anche annunciato che il campionato di McKennie è da considerarsi concluso.

“Rugani ha fatto una bella partita, come ogni volta in cui è stato chiamato in causa. Danilo è intelligente nel leggere le situazioni e adesso speriamo di recuperare Bonucci e Chiellini perché per recuperare le energie mentali dobbiamo essere tutti presenti. A centrocampo dovremo ritrovare Zakaria, perché McKennie fino alla prossima stagione non lo recuperiamo. Dovrà inventarmi qualcosa”.

A centrocampo stanno facendo molto bene Locatelli e Arthur.

“Locatelli è bravo a smarcarsi e Arthur ora sta molto bene: con lui e Locatelli abbiamo più qualità a disposizione. McKennie e Zakaria sono più elementi di inserimento, mentre Rabiot è più un giocatore di corsa, ma stasera doveva essere più lucido. Non potevo chiedere di più oggi”.

Infine un accenno sull’attacco.

“Davanti devono trovare più feeling, in certe situazioni sia Morata che Vlahovic vanno lunghi. Si cercano fin troppo, uno vuole far fare goal all’altro, ma hanno fatto bene. A Dusan ho detto di divertirsi e nella ripresa ha fatto meglio perché si è mosso di più. Spiace per Dybala che l’altro ieri si è fermato. Non è nulla di grave, ma spero di averlo se non per la Sampdoria, almeno per la sfida con il Villarreal”.