A gennaio, con la collaborazione di Mino Raiola, la Juventus ha messo le mani sul giovane Leandro Fernandes, in scadenza di contratto con il PSV Eindhoven. Il 18enne centrocampista olandese è approdato alla corte della Primavera guidata da Alessandro Dal Canto, dove attualmente detta i tempi della linea metodista. Contemporaneamente, però, la Vecchia Signora avrebbe voluto assicurarsi un altro innesto dall'estero: Erling Braut Haland.
Norvegese, di proprietà del Molde, classe 2000. Ruolo: centravanti. Segni particolari: osservato minuziosamente dagli scout bianconeri. Interesse vero e proprio, che tuttavia non è sfociato in una conclusione positiva. La società detentrice del cartellino, alle prese con un prospetto notevole, non se l'è sentita di cedere a stagione in corso un elemento così interessante.
Strategia, ovviamente, chiara. A quest'età, a maggior ragione per le punte, le quotazioni possono impennarsi rapidamente. Da qui, appunto, la scelta di temporeggiare. Pensando in prospettiva, la Juventus non avrebbe mollato la presa. Contatti in corso con il Molde; in modo tale da avere la situazione chiara.
Dotato di grande fisico – 191 centimetri per 87 chilogrammi – Haland non è solo potenza. Il mancino, infatti, è dei più educati. Così come il fiuto sotto porta. Insomma, un bomber di razza che nel capoluogo piemontese, ormai da tempo, trova ampiamente terreno fertile. La Juventus è chiamata ad accelerare. La concorrenza infatti non manca, specialmente tra Premier League e Bundesliga.
Attenzione anche al futuro di Arnel Jakupovic. Nell'ultima finestra di mercato, proprio a causa del mancato acquisto di Haland, Madama ha deciso di virare sul 19enne bomber croato, definendo con l'Empoli un'operazione in prestito con diritto di riscatto (fissato a 5 milioni). L'impatto con la Primavera juventina è stato più che positivo: 3 reti e, soprattutto, contributi all'insegna della personalità. La Vecchia Signora, da qui a giugno, deciderà se propendere o meno per l'acquisizione a titolo definitivo. E' già tempo di futuro.
