Lo strano caso di Ferguson: bomber con l'Irlanda, a secco da un anno tra Brighton e Roma

Sono ben quattro i goal di Ferguson nelle ultime sette presenze con la maglia dell'Irlanda.

L'ultima marcatura è stata fondamentale per il successo di misura contro l'Armenia, vittoria che consente ai suoi di restare ad un solo punto dalla seconda posizione occupata dall'Ungheria.

Se con la Nazionale Ferguson riesce a trovare la via della rete con una certa costanza, lo stesso non si può dire quando indossa la maglia di un club.

Oltre a non essersi ancora sbloccato con la Roma, il classe 2004 non trova il goal dall'ottobre 2024, quando con il Brighton segnò la sua unica marcatura stagionale nel 2-2 contro i Wolves in Premier League.

Arrivato in estate a Roma con la formule del prestito oneroso, e con un diritto di riscatto fissato a 38 milioni di euro, Ferguson ha bisogno di ingranare quanto prima per convincere i giallorossi ad acquistarlo a titolo definitivo.

Il classe 2004 sembrava essere destinato ad essere l'unico con determinate caratteristiche in rosa, ma la permanenza a sorpresa di Dovbyk ha complicato il suo percorso.

Contro l'Inter non sarà facile, ma una rete potrebbe cambiare decisamente il suo destino nella Capitale.

Se è vero che Ferguson non ha ancora trovato la via del goal, è altrettanto vero che la Roma sta faticando a costruire azioni pericolose.

Nonostante la formazione di Gasperini occupi il secondo posto in classifica, è andata a segno soltanto sette volte in sei partite.

Alcune di queste reti, inoltre, sono arrivate da calcio piazzato o da una giocata individuale - come l’eurogol di Soulé contro la Fiorentina.

Le squadre di Gasperini sono sempre state note per la grande quantità di occasioni create, ma il tecnico giallorosso, da questo punto di vista, ha ancora molto lavoro da fare. Quando però le occasioni cominceranno ad arrivare con continuità, Ferguson non avrà più scuse per non sbloccarsi.