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Matias Soulé FrosinoneGetty Images

Soulé incanta a Frosinone: con vista Juve per il futuro

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E' nata una stella. Già, proprio così. Perché Matias Soulé, finito al Frosinone nelle battute conclusive dell'ultima sessione di mercato, sta letteralmente incantando.

Anche contro il Verona, infatti, il 20enne di Mar del Plata si è rivelato l'uomo in più. Al di là della rete, sublime la prestazione in generale. Che certifica la crescita esponenziale del ragazzo.

Musica per le orecchie dei giallazzurri, ma anche della Juventus. Con vista 2024-25, ovvero quella che potrebbe portare l'argentino a consacrarsi nel capoluogo piemontese.

  • SouléGetty Images

    I NUMERI NON MENTONO

    Nel bene o nel male sono sempre le statistiche a fare la differenza. E, dal canto suo, il percorso fin qui proposto da Soulé con il Frosinone non ha bisogno di grosse spiegazioni: 6 presenze condite da 2 reti e 1 assist. Più 3 legni. Vero e proprio epicentro tecnico, in grado di spostare decisamente gli equilibri. Con sullo sfondo importanti margini di miglioramento, considerando come questa sia la prima vera stagione - nel calcio dei grandi - in cui MS stia giocando con regolarità.

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  • FATTORE DI FRANCESCO

    Se il Frosinone vive una classifica di livello, il merito è soprattutto di Eusebio Di Francesco. Il quale, in poco tempo, ha saputo dare un'identità alla squadra. Meccanismi oliati, voglia di fare la partita e personalità. Insomma, la salvezza passa attraverso la massima espressione. Ragion per cui, fin da subito, Soulé è apparso a suo agio nella nuova avventura professionale. Feeling al potere con il tecnico, rendimento di livello. Un binomio nato spontaneo destinato a impreziosirsi partita dopo partita.

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  • LE TANTE RICHIESTE...

    Prima di approdare alla corte del Frosinone, Soulé ha potuto valutare con calma le varie opzioni sul tavolo: italiane e non solo. Il Feyenoord, per esempio, ha provato a inserirsi. Ma il calciatore, spalleggiato dal suo entourage, ha optato per la permanenza nel Belpaese. Bingo. Il Frosinone raffigura la miglior scelta possibile, anche dal punto di vista ambientale, all'insegna di un percorso graduale chiamato a catturare decisamente la scena.

  • Cristiano Giuntoli JuventusGetty Images

    PROGRAMMI PER IL FUTURO

    La percezione è che se, Soulé dovesse continuare a fare così bene, rientrare alla base dovrebbe raffigurare la più pura ovvietà. Anche considerando come la Juve, attraverso il giusto mix formato da calciatori giovani ed esperti, voglia sempre più abbracciare il concetto di sostenibilità. Su MS, però, va fatto un ragionamento tattico. L'ex Velez sta dimostrando, a suon di fatti, di poter far la differenza in qualità di esterno d'attacco. Certo, l'eclettismo ha portato l'argentino a sperimentare (con profitto) più ruoli, ma il tridente offensivo è il suo habitat naturale.

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