Saint-Maximin dal Napoli sfiorato all'America: lascia l'Al Ahli e va a giocare in Messico

12 milioni di dollari per un trasferimento a titolo definitivo, quattro anni di contratto con opzione di allungarlo per altri 12 mesi: questi sono i termini dell'accordo tra America e Al Ahli per Saint-Maximin, che si prepara dunque a firmare con i messicani fino al 2029.

Il suo arrivo nella Liga MX segue a ruota quello di altri astri del calcio europeo, come Sergio Ramos (Monterrey) e l'ex bianconero Aaron Ramsey (Pumas). Presente anche André-Pierre Gignac, idolo dei Tigres.

A gennaio, come già accennato, Saint-Maximin era stato in procinto di arrivare a giocare in Serie A. Il Napoli aveva scelto lui come erede di Kvaratskhelia, ceduto al PSG, senza riuscire però a concretizzare l'operazione.

L'inghippo, in quell'occasione, era rappresentato dal fatto che Saint-Maximin si trovava in prestito dall'Al Ahli al Fenerbahçe. Nonostante l'accordo con i sauditi, quello con i turchi non è mai arrivato e l'operazione è naufragata, costringendo gli azzurri a virare sul milanista Okafor.

Proprio la stagione vissuta in Turchia da Saint-Maximin con la maglia del Fenerbahçe è stata una delle più travagliate della carriera dell'ex Newcastle. Non solo per un rendimento tutt'altro che entusiasmante in campo, ma per quanto vissuto all'esterno.

Qualche settimana fa, il francese ha infatti scagliato delle forti accuse nei confronti del club di Istanbul e del suo staff medico, colpevoli a suo dire di aver provato a somministrargli delle sostanze proibite.

"Il motivo per cui il Fenerbahçe non è riuscito a diventare campione è che il club era circondato da fattori estranei al calcio - ha detto Saint-Maximin allo youtuber Zack Nani - A un certo punto hanno persino cercato di doparmi. La gente non sa queste cose. Non puoi parlarne apertamente perché ti minacciano. Se lo fai, ti dicono 'ti faremo questo e quello'. A volte ti ritrovi coinvolto in questioni che vanno oltre il calcio".

Saint-Maximin volerà a giocare per la prima volta nel campionato messicano, ma la sua carriera dimostra come sia una sorta di giramondo del pallone: ha militato praticamente ovunque, dalla Francia alla Germania passando per Inghilterra, Turchia e Arabia Saudita.

Il suo contratto con l'Al Ahli scadrà tra un anno, nel 2026: il trasferimento a titolo definitivo all'America gli permetterà di interromperlo con un anno d'anticipo.