Pulisic recuperato per Milan-Bologna, ma Allegri può lanciare subito Rabiot: il francese verso una maglia da titolare

A spalancare le porte nell'undici titolare a Rabiot potrebbe essere la condizione non ottimale di Christian Pulisic.

L'americano è tornato tardi dagli impegni con la sua nazionale e si è dunque limitato ad un lavora defaticante in palestra insieme a Estupinan e Gimenez.

Allegri ha annunciato che Pulisic sarà comunque regolarmente a disposizione ma potrebbe partire dalla panchina.

Considerato che anche Rafa Leao è ancora fuori e Nkunku non può giocare tutta la gara, ecco scattare l'emergenza attacco.

Ma chi giocherebbe in attacco al posto di Pulisic in Milan-Bologna.

L'idea di Allegri sarebbe quella di avanzare Loftus-Cheek alle spalle di Santiago Gimenez, mossa che lascerebbe un posto libero a centrocampo.

In quel caso l'indiziato numero uno per sostituire l'ex Chelsea diventerebbe proprio Rabiot che farebbe così il suo esordio da titolare a 'San Siro' già domenica sera.

Rabiot avrebbe peraltro impressionato Allegri e tutto lo staff con i primi test fisici svolti a Milanello.

Il centrocampista aveva lavorato regolarmente per tutta l'estate col Marsiglia ed era partito titolare nella prima giornata di Ligue 1.

Poi la lite con Rowe e la rottura col club francese per cui era finito ai margini, prima di giocare solo mezz'ora con la sua Nazionale.

Nonostante non giochi una gara per intero da un mese, Rabiot sarebbe comunque in ottima condizione e dunque pronto per scendere in campo contro il Bologna.

L'ex giocatore di Marsiglia e Juventus, d'altronde, si è messo subito a completa disposizione di Allegri per Milan-Bologna:

"Certo, sono pronto, sono allenato. Sono qui per dare una mano, se il mister mi mette in campo farò di tutto per aiutare la squadra a vincere. Il mister non mi ha detto ancora nulla .Ovviamente io ci spero, ma decide il mister. Non abbiamo ancora avuto il tempo per parlare bene, ma lo conosco bene, so come lavorano lui e lo staff, quindi sono pronto”.

Piena disponibilità anche sul ruolo nel sistema di gioco rossonero: "Posso fare tutti i ruoli in mezzo. Con De Zerbi ho giocato anche più alto. Posso fare tutto, poi dipende come decide di giocare il mister. Nel 5-3-2  il mio ruolo preferito è mezzala sinistra, posso giocare anche in un centrocampo a due o alle spalle della punta. Non ho parlato ancora bene con il mister, ma sono disposto a giocare ovunque”.