Il Power Ranking di Euro 2024: Spagna sempre in vetta, Italia settima, l'Austria vola

La Georgia finora ha compiuto l'impresa più grande, volando agli ottavi da esordiente e contro ogni pronostico. La vittoria col Portogallo ha visto brillare la stella di Khvicha Kvaratskhelia, capace di oscurare uno dei suoi riferimenti calcistici: Cristiano Ronaldo.

Il goal di Jovic sembrava aver tagliato le gambe alla Slovenia, qualificatasi invece come terza nonostante non abbia vinto neanche una partita del proprio girone. Il Portogallo agli ottavi rappresenta un ostacolo proibitivo, ma 3 mesi fa in amichevole la Nazionale di Kek è riuscita a batterlo. Questo aspetto, unito all'aver fermato sullo 0-0 l'Inghilterra, può dare coraggio degli sloveni. Magari sperando negli acuti di un Benjamin Sesko fin qui sottotono.

Durante la terza giornata del Gruppo E si pensava che la Slovacchia potesse addirittura vincere il girone, forte del goal di Duda alla Romania. Alla fine, però, l'1-1 ha portato la squadra di Calzona a qualificarsi come terza e a sfidare l'Inghilterra agli ottavi. Lobotka e soci, ad ogni modo, hanno già fatto tanto.

Girone facile, rendimento flop. Belgio delusione di Euro 2024, con un approdo agli ottavi stentato e il match con la Francia all'orizzonte. Diavoli Rossi lontani parenti di quelli che ci si attendeva, con Romelu Lukaku ancora a secco e De Bruyne appannato.

Raggiungere la fase a eliminazione diretta è sempre stato l'obiettivo della Danimarca. E anche stavolta, missione compiuta. Tuttavia gli scandinavi potevano fare di più, deludendo contro Slovenia e Serbia e brillando solo con l'Inghilterra. Il ct Hojlund può contare su un Eriksen in gran forma, mentre Rasmus Hojlund fin qui si è rivelato sterile in zona goal.

La Romania ha compiuto l'exploit, vincendo il proprio girone seppur con appena 4 punti. L'esordio super con l'Ucraina non è stato seguito da altre prove scintillanti, ma il percorso sorprendente porta la squadra di Iordanescu a tenere il morale alto e a non essere sottovalutata dall'Olanda (rivale agli ottavi).

L'Olanda ha grandi qualità, ma Koeman non riesce ad esaltarla. Il tabellone aiuta gli orange, inseriti nel lato 'debole' del quadro degli ottavi e chiamati a sfidare una Romania in palla ma di certo non irresistibile.

Turchia in calo di una posizione nel nostro Power Ranking, ma solo per via dei maggiori exploit altrui. Calhanoglu e soci stanno rispettando le attese, qualificandosi come secondi dietro al Portogallo e ora attesi dalla rivelazione Austria. Montella, agli ottavi, si affida all'interista e al talento di Arda Guler e Kenan Yildiz.

Francia imbattuta e forte di 2 clean sheets nella fase a gironi, ma le cose per i Bleus non stanno andando affatto secondo i piani. Il pari con la già eliminata Polonia è costato il primo posto, condito da preoccupanti blackout. Ora sotto col Belgio, prima rivale in un lato del tabellone che include anche Portogallo, Spagna e Germania: l'imperativo, per Mbappé e soci, è ritrovarsi.

L'Italia ha vinto gli ultimi Europei, ma se è ancora in corsa lo deve a Calafiori (squalificato agli ottavi) e Zaccagni. Il rendimento flop degli azzurri aumenta le speranze della Svizzera, dove Spalletti spera che Chiesa e Scamacca inizino a girare. In questi tornei spesso usciamo alla distanza, ma stavolta serve davvero cambiar registro.

Il Portogallo ha dominato il Gruppo F vincendolo in appena 2 giornate, ma a far discutere è un Cristiano Ronaldo ancora senza goal nonché un Rafa Leao mai salito in cattedra. I lusitani sulla carta sono nettamente favoriti rispetto alla Slovenia, ma il ct Martinez sta faticando a esaltare il potenziale offensivo della propria Nazionale.

Tre anni fa la Svizzera ha raggiunto i quarti di Euro 2020 ed è vicina a eguagliare il medesimo risultato. Senza l'1-1 di Fullkrug gli elvetici avrebbero vinto il Gruppo A davanti alla Germania, ma ora la squadra di Yakin si trova nel lato più abbordabile del tabellone seppur debba vedersela con l'Italia. Gli azzurri non sono apparsi irresistibili, in più la Svizzera ha dimostrato di potersela giocare con tutte.

Le due vittorie contro Scozia e Ungheria avevano esaltato la Germania, tornata poi sulla terra col pari colto contro la Svizzera. Carattere e classe dei suoi uomini più giovani ed esperti, però, lascia pensare che contro la Danimarca i tedeschi possano tornare a fare le voce grossa. Ma occhio agli eventuali quarti, dove si preannunciano incroci tra big.

Inghilterra brutta e noiosa, ma per i bookmakers tra le favorite grazie a un tabellone 'benevolo'. Nonostante un girone giocato in maniera deludente, i Tre Leoni hanno pescato la Slovacchia e a Southgate meglio di così non poteva andare, seppur i tifosi storcano il naso a fronte della debordante dose di talento in possesso dei britannici.

Ralf Rangnick insiste ancora sul fatto che è altamente improbabile che la sua squadra vinca gli Europei, ma c'è anche da dire che diverse big del torneo non hanno giocato con la stessa intensità. Ciò ha portato l'Austria a vincere un girone sulla carta proibitivo, il più difficile del torneo (con Francia e Olanda): continuando così, tutto è possibile.

La Spagna è ancora in testa alla classifica e a ragion veduta. È l'unica squadra in Germania con tre vittorie su tre nella fase a gironi e forte del turnover totale (10 cambi di formazione) attuato contro l'Albania. La Roja si trova nel lato più duro del tabellone e non ha eccelso per goal fatti, ma è in stato di grazia e agli ottavi sfiderà una Georgia sulla carta inferiore.