Pioli esonerato dopo Fiorentina-Lecce? La posizione della società viola e i possibili sostituti dell'allenatore

Fino ad oggi la Fiorentina ha sempre ribadito la fiducia in Stefano Pioli ma è innegabile che le aspettative questa estate fossero ben altre.

Dopo l'addio del direttore sportivo Pradé, peraltro, la posizione del tecnico non è più così solida. E la sconfitta contro il Lecce, la sesta in dieci partite di campionato, complica ulteriormente una situazione già molto delicata.

Al momento, come riporta 'Sky Sport', riflessioni sono in corso all'interno della società gigliata.

Intanto la squadra va in ritiro. Nelle prossime ore è previsto un confronto tra dirigenza e allenatore per capire se ci siano i presupposti per continuare insieme.

Ma chi potrebbe diventare il nuovo allenatore della Fiorentina in caso di esonero di Pioli?

Secondo le ultime indiscrezioni il grande favorito sarebbe Paolo Vanoli, che nella scorsa stagione ha guidato il Torino.

Non è da escludere neppure il ritorno di Raffaele Palladino dopo l'addio di Pradé. 

Mentre la soluzione interna sarebbe rappresentata da Daniele Galloppa, attuale tecnico della Primavera viola.

Per la terza volta nella sua storia la Fiorentina non ha vinto neanche una partita di campionato dopo dieci giornate.

Gli altri due precedenti, come riporta Opta, risalgono alla stagione 1939/40 e alla stagione 2001/02.

Nella carriera da allenatore di Pioli, invece, si tratta del peggior rendimento insieme a quello vissuto alla guida del Parma tra il novembre 2006 e il gennaio 2007.

Anche dopo la sconfitta casalinga contro il Lecce nessuno della Fiorentina si è presentato davanti alle telecamere.

Continua quindi il silenzio stampa in casa viola. Ma nelle prossime ore potrebbero arrivare decisioni molto importanti anche sul futuro di Pioli.

Intanto prosegue la contestazione dei tifosi che hanno intonato cori ed esposto striscioni contro tutte le componenti: dalla società alla squadra, passando per l'allenatore.