Destini incrociati per Vlahovic e Gimenez: lo “strano” Juventus-Milan dei due centravanti

Non è un mistero che Dusan Vlahovic sia stato una precisa richiesta di Allegri per l’attacco del suo Milan. Il serbo ha vissuto un’estate con le valigie in mano, ma alla fine ha deciso di rimanere in bianconero nonostante il contratto in scadenza nel 2026.

Il corteggiamento del Milan nei suoi confronti è durato a lungo e negli ultimi giorni di mercato si è trasformato in un tentativo concreto, ma l’affare non è andato in porto.

Santi Gimenez invece la maglia del Milan ha rischiato seriamente di vedersela sfilare dalla spalle. I rossoneri hanno provato a imbastire uno scambio con Dovbyk, centravanti della Roma, ma la volontà del messicano di rimanere e giocarsi le sue chance in rossonero ha fatto saltare l’operazione.

Questa sera, con ogni probabilità, Dusan Vlahovic e Santiago Gimenez saranno gli attaccanti titolati di Juventus e Milan. 90’ che per entrambi avranno un’importanza elevata, oltre ad avere sapore decisamente speciale, quasi di rivalsa seppur per motivi diversi.

Vlahovic affronta quello che sarebbe potuto essere il suo club, Gimenez invece vuole dimostrare di valere almeno quanto il serbo, attaccante che poteva sostituirlo in rossonero.

Nonostante sia partito all’ultimo posto nelle gerarchie di Tudor, Vlahovic è stato spesso decisivo in questo inizio di stagione, a gara in corso o partendo dall’inizio: due le reti messe a segno in Serie A in queste prime cinque partite, altri due invece i goal segnati in altrettante gare di Champions League. Un’arma in più quasi inaspettata per i bianconeri, che in attacco hanno investito tanto acquistando David e Openda.

Santi Gimenez invece ha convinto decisamente di meno in questo avvio di stagione. Nonostante abbia giocato sempre titolare in campionato anche per via dell’infortunio di Leao, il messicano non ha mai segnato (solo una rete in Coppa Italia) in Serie A.

Adesso contro la Juventus avrà forse l’ultima grande occasione per dimostrare il suo valore dal primo minuto. Leao e Nkunku scalpitano già alle sue spalle.