Il Milan vuole rinforzare l'attacco: per gennaio torna di moda il nome di Fullkrug

Fin qui la stagione del Milan è stata largamente positiva, nonostante qualche passo falso, soprattutto contro le neopromosse, dove la squadra ha raccolto soli due punti in tre partite.

Il vero nodo, però, riguarda l’attacco: Allegri ha dovuto alternare diversi giocatori sia per gli infortuni, sia perché l’unico vero centravanti in rosa, Gimenez, è rimasto a lungo fuori e non ha ancora trovato la via del goal in campionato.

È chiaro dunque che a gennaio sia necessario intervenire per rinforzare il reparto offensivo, idealmente con un centravanti di manovra, e per questo la dirigenza rossonera punta a Fullkrug come rinforzo perfetto.

Nonostante il mercato invernale non sia ancora aperto, il Milan è già al lavoro per non farsi trovare impreparato.

Come riportato da Matteo Moretto, Tare ha già avviato i primi contatti sia con il West Ham sia con il procuratore del giocatore.

Il dirigente rossonero punta a ottenere il sì di entrambe le parti il prima possibile, così da poter ufficializzare l’operazione nei primi giorni di mercato o, in caso contrario, valutare prontamente altri profili.

Il nome di Fullkrug non è nuovo negli ambienti rossoneri.

L’esperto attaccante tedesco, infatti, era già un obiettivo del Milan nell’estate 2024, quando era in uscita dal Borussia Dortmund.

All’epoca, però, la dirigenza non riuscì a chiudere l’affare: il giocatore approdò al West Ham, mentre il Milan, oltre all’acquisto già ufficiale di Morata, concluse negli ultimi giorni di mercato lo scambio di prestiti con Abraham, che portò Saelemaekers a Roma.

L’avventura inglese di Fullkrug con il West Ham ha incontrato diverse difficoltà.

Nella scorsa stagione, infatti, il tedesco ha messo a segno appena tre reti in 20 presenze complessive tra Premier League, FA Cup ed EFL Cup, pochi mesi dopo la stagione da protagonista con il Borussia Dortmund, in cui sfiorò l’impresa in Champions League, perdendo la finale contro il Real Madrid di Ancelotti.

Quest’anno la situazione sembra persino peggiorata: solo 413 minuti giocati distribuiti in nove presenze e nessuna rete, chiuso nel reparto offensivo degli Hammers da Summerville, Bowen e Wilson.