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 Adli MkhitaryanGetty Images

Adli deluso dopo la sconfitta nel Derby: chiaro messaggio al Milan

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Yacine Adli non ha mai nascosto di essere ormai diventato un tifoso del Milan, oltre che un suo giocatore.

Forse proprio così si spiegano le dichiarazioni piuttosto dure rilasciate lunedì sera a 'SportMediaset' dopo il Derby.

Nel sottolineare le differenze tra Milan e Inter, Adli ha lanciato un messaggio chiarissimo alla società.

  • COSA HA DETTO ADLI

    "Noi e l’Inter siamo due squadre differenti. L’Inter ha un progetto da 4/5 anni, gioca nello stesso modo, ha giocatori che sono qua da tanto. Squadra con maturità ed esperienza. Siamo una rosa che ha cambiato 10 giocatori. In un anno posso succedere tante cose. Il nostro progetto è più lungo ma dobbiamo fare tanto di più. Se la società vuole vincere dobbiamo avere una squadra forte, abbiamo bisogno di giocatori forti. Lotterò per crescere ogni giorno in allenamento, dare di più. Perché non basta dire che siamo giovani e il percorso è lungo. Bisogna agire ogni giorno”, ha spiegato Adli.

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  • LA RABBIA IN PANCHINA

    Al momento del cambio, Adli ha sfogato la sua rabbia calciando tutto ciò che c'era per terra davanti alla panchina rossonera: "Brucia tanto. Non era solo un derby ma era tanto di più perché sapevamo che l’Inter poteva vincere lo Scudetto e volevamo dare soddisfazione ai nostri tifosi, che abbiamo deluso tanto in questa stagione. Le parole non bastano per descrivere quello che sento dentro. Frustrazione? Anche di più. Non possiamo essere sempre puliti, agire con la testa. Oggi c’erano tante emozioni. Ho fatto quel gesto quando sono uscito perché è molto di più di frustrazione. È deludere tutta questa gente che tifa per noi. Fanno tanti chilometri per me. Dentro di me rimarrà per tanto”.

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