Manu Koné rientra prima alla Roma, impegni finiti con la Francia: il centrocampista sarà squalificato

Deschamps, dopo la vittoria contro l'Ucraina e la qualificazione matematica ai Mondiali 2026, ha annunciato due assenze nella prossima sfida.

"Camavinga partirà venerdì. Ha effettuato degli accertamenti; non ci sono infortuni, ma ha un po' di fastidio muscolare alla coscia. Anche Manu Koné non verrà, a meno che non decida lui. Alcuni giocatori hanno giocato molto; non vi dirò ancora chi se ne andrà e chi no. Abbiamo una partita da giocare; eravamo in 25, saremo al massimo in 23. Dobbiamo rispettare questa partita, ma non vi nascondo che è una lunga trasferta con solo tre giorni di riposo" ha ammesso il Ct della Francia in vista del viaggio in Azerbaigian.

In realtà non si tratta di un turno di riposo concordato per Manu Koné, ma di una scelta obbligata.

Il centrocampista della Roma, infatti, era diffidato ed è stato ammonito durante la partita vinta dalla Francia contro l'Ucraina giovedì sera.

Koné dunque non potrà scendere in campo a Baku causa squalifica ed è stato liberato da Deschamps.

Manu Koné, peraltro, è stato schierato titolare a centrocampo da Deschamps contro l'Ucraina.

Il giocatore della Roma è rimasto in campo per ottanta minuti e, come detto, ha ricevuto un cartellino giallo che farà scattare la squalifica.

In questo modo Koné potrà rientrare prima a Trigoria e mettersi di nuovo a disposizione di Gasperini in vista della ripresa del campionato.

Il francese è uno degli intoccabili nella Roma di Gasperini dall'inizio della stagione.

Manu Koné infatti ha giocato da titolare tutte le prime undici partite di campionato con i giallorossi senza mai essere sostituito.

Un po' di riposo invece in Europa League, dove è comunque sempre sceso in campo ma non ha mai giocato una gara per intero.