Campionato Primavera, dal 2023/2024 si cambia: limite d'età alzato, spuntano i giocatori 'Local'

Il Campionato Primavera è stato a lungo un torneo Under 19. Non più. Dal 2023/2024 potranno essere schierati anche gli Under 20. L'idea del calcio italiano è stata quella di creare un campionato con giocatori più esperti dunque ventenni, che possano confrontarsi con chi è appena passato in Primavera dopo le giovanili precedenti, dunque 16enni e 17enni ad esempio.

In questo modo il Campionato, secondo l'idea, potrebbe avere maggiore appeal e importanza, ma dall'altra parte potrebbe portare le prime squadre, di Serie A e B, a puntare sempre meno sui ventenni, rimandando di uno o due anni il passaggio in prima squadra.

Solamente con l'inizio della stagione 2023/2024 e il suo proseguimento si potraà capire quandi Under 20 verranno schierati rispetto ai canonici Under 19 che hanno fatto la storia del Campionato Primavera.

PRIMO PUNTO: Campionato Primavera da Under 19 a Under 20

Dal 2023/2024, a salire nelle annate successive, sarà necessario avere in distinta, dunque tra campo e panchina, almeno 5 giocatori local e 5 giocatori con requisiti per essere convocati nell'Italia, che sia la Nazionale maggiore o le giovanili.

Questo dato passerà ad 8 e 8 nel 2024/2025 e 10-10 nel 2025/2026. Una riforma per favorire i giocatori nati in Italia o che possono convocati dalla Nazionale azzurra per diverse motivazioni: dovranno essere ben 20 nella stagione 2025/2026 sul totale presente in panchina e campo.

La distinta, dunque la lista di giocatori tra campo e panchina sarà ridotta a 22 giocatori. Significa che nel 2025/2026 gli stranieri non italiani o convocabili dalla Nazionale saranno appena due. Mentre nelle annate precedenti 6 e ancor prima, 12.

Chi sono i cosidetti giocatori local? I giovani che dal 12° anno di età compiuto, sia stato tesserato dal Club per due stagioni sportive, non necessariamente consecutive tra loro e che, nel suddetto arco temporale, sia stato tesserato anche per un’altra società, purché affiliata alla FIGC.

Insomma, dai 12 anni in poi servirà aver giocato almeno due annate nelle giovanili di una squadra italiana per essere inserito tra i Local nelle stagioni del campionato Primavera.

Il torneo Primavera 2022/2023 ha visto il Lecce di Coppitelli prendersi la testa della classifica, in attesa della final four di inizio giugno: il capocannoniere del torneo e bomber giallorosso è il 19enne rumeno Rareș Burnete, arrivato in Puglia nel 2020.

Il Lecce ha acquistato nell'estate 2022 Abdellaoui, Munoz, Kljun, Corfitzen, McJannet, Kausinis, Bruhn, Hegland, Dorgu, Gueddar e Bruns da società straniere.

I nuovi arrivati sono giunti in una formazione con un numero importante di giocatori stranieri, con pochi rappresentanti italiani (Borbei, Borgo, Minerva, Russo e Ciucci tra gli altri).

Alcuni dei giocatori del Lecce, per fare un esempio, sono comunque già divenuti local viste le due o più annate in Italia. Dal 2023/2024, per ogni squadra, sarà dunque necessario utilizzare 5 giocatori local con almeno due annate nelle giovanili di squadre italiane e 5 giocatori eleggibili dalla Nazionale Italiana, qualunque essa sia.