Da "nuovo Suarez" alla Serie B: Alvarez lascia il Sassuolo e passa alla Sampdoria

Come detto, al suo arrivo in Italia Alvarez è stato definito, un po' come in patria, il "Nuovo Suarez": un attaccante molto mobile e capace di fare la differenza anche nella formazione allenata da Alessio Dionisi.

La prima partita del centravanti uruguaiano, in Serie A, è contro il Milan, da subentrato: ne seguono altre due contro Cremonese e Udinese, sempre dalla panchina.

Stesso discorso contro il Torino, nel settembre del 2022: entra e segna lo 0-1 decisivo. La svolta? Macché: Alvarez non riesce a integrarsi al meglio e finisce ai margini del progetto.

L'ultima gara del "Nuovo Suarez" in massima serie risale a inizio maggio 2023, contro il Bologna: un quarto d'ora, poche emozioni.

Succede, poi, che anche la sfortuna ci mette il suo zampino: Alvarez si rompe il legamento crociato a metà maggio e da quel momento in poi non vede più il campo.

L'uruguaiano è poi tornato a disposizione a fine dicembre, giocando metà tempo nel campionato Primavera contro il Genoa e rientrando tra i convocati.

Così, con l'apertura della sessione invernale di calciomercato, il Sassuolo ha deciso di guardare al futuro: Alvarez andrà a giocare in prestito.

Giocherà nella Sampdoria di Andrea Pirlo, in Serie B: fin qui, comunque, 23 presenze e una rete con la maglia neroverde in un anno e mezzo. E l'etichetta di "nuovo Suarez" difficile da gestire.

Con una nota ufficiale sui canali del club, la Sampdoria ha annunciato l'arrivo di Agustin Alvarez a titolo temporaneo.