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Pepe ArsenalGetty

Dagli 80 milioni dell'Arsenal al trasferimento a zero: Pepé riparte dal Villarreal

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Il 30 giugno scorso, per Nicolas Pepé, non si è chiuso solo un altro capitolo di vita calcistica, ma anche una sorta di "calvario". Spirituale e sportivo. Si spera.

Perché la scadenza del contratto con il Trabzonspor, seguito a quello con l'Arsenal, sa sì di sconfitta, è vero, ma anche un po' di sollievo, di possibilità di rinascita.

E, infatti, nel dopo diverse stagioni l'attaccante ivoriano riparte dalla Spagna: lo fa al Villarreal. A zero. Cifra che fa tornare in mente quella spesa dai Gunners per averlo nel 2019.

  • UFFICIALE: PEPÈ AL VILLARREAL

    Tramite una serie di post sui social, il Villarreal ha ufficializzato l'arrivo di Pepé, svincolato dopo la fine del contratto con il Trabzonspor.

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  • DAGLI 80 MILIONI... A ZERO

    Ovviamente, come detto, la mente ritorna a quel 2019 segnato dal suo trasferimento all'Arsenal: i Gunners lo hanno prelevato dal Lille per la cifra di 80 milioni di euro, che lo hanno reso il trasferimento più costoso della storia del club londinese (prima di Declan Rice, s'intende).

    Fa strano, quindi, pensare che in pochi anni sia stato talmente deprezzato da essere stato costretto ad andare via a zero.

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  • L'ESPERIENZA TRAUMATICA ALL'ARSENAL

    In quattro anni all'Arsenal, parlando di numeri, Nicolas Pepé ha totalizzato 112 presenze e 27 goal complessivi: una media di poco più di 22 partite a stagione. Troppo poco, tanto che nel 2022 è andato in prestito al Nizza e nel 2023 si è accordato, dopo aver salutato a zero i Gunners, con il Trabzonspor. In totale, in Turchia, 23 presenze e 6 reti.

  • IL RACCONTO

    A raccontare il "trauma" vissuto ci ha pensato proprio Pepé a L'Equipe.

    "Non ho chiesto loro di spendere 80 milioni di sterline per me: a quel prezzo, alla gente non interessa da dove vieni, vogliono che tu faccia subito bene. Si parla solo di statistiche, ed è un peccato, ma è quello che succede. Non ci sono molti giocatori che segnano subito 25 gol a stagione, e io non sono nemmeno un numero 9". Non è bastato.

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