Chi è Mats Wieffer, il ‘tuttofare’ olandese nel mirino del Milan

Nato il 16 novembre del 1999, Mats Wieffer ha iniziato a muovere prestissimo i suoi primi passi nel mondo del calcio. Già all’età di 5 anni è entrato a far parte del settore giovanile dell’RKSV NEO, ma è stato al Twente che si è formato come calciatore.

Trasferitosi ad Enschede quando aveva solo 10 anni, ha avuto modo di crescere in uno dei club più importanti d’Olanda, nonché in uno dei più abili nel formare giovani giocatori. Al Twente inizia tutta la trafila che lo porta prima nella compagine Jong, con la quale esordisce nella stagione 2017-2018 in Derde Divisie, poi in prima squadra con la quale fa il suo debutto da professionista nell’ottobre del 2018.

Nel 2020 la sua avventura ad Enschede si conclude e Wieffer riparte dall’Excelsior, squadra alla quale approda a parametro zero e con la quale ha l’occasione si mettersi in mostra in Eerste Divisie.

E’ proprio in Eerste Divisie che Wieffer riesce ad imporsi per la prima volta a livello professionistico. Diventato fin da subito uno dei titolari inamovibili, in sole due stagioni colleziona 77 presenze condite da 6 reti.

Quanto fatto gli vale l’interesse del Feyenoord che lo preleva nel giugno del 2022 facendogli sottoscrivere un contratto quadriennale. Alla corte di Arne Slot, Mats Wieffer non solo completa definitivamente il suo percorso di crescita, ma si impone come uno dei centrocampisti olandesi più completi.

Lo spazio a disposizione è subito tanto nonostante la concorrenza e Wieffer ricambia la fiducia fornendo prestazioni all’altezza delle aspettative e segnando nell’aprile del 2023 proprio contro un’italiana, ovvero la Roma nel quarti di finale di Europa League, il suo primo primo goal europeo.

Nel frattempo è già entrato a far parte del giro della Nazionale maggiore olandese con la quale esordisce nel marzo dello stesso anno. Per lui sono 9 (con un goal) le presenze con la rappresentativa del suo Paese.

Dotato di un ottimo fisico (è alto 188 cm), Wieffer è un centrocampista che fa della duttilità una delle sue armi migliori.

Può essere schierato in mediana, più avanti a ridosso delle punte e, all’occorrenza, può anche essere arretrato sulla linea dei difensori centrali.

Un giocatore moderno, con una buona visione di gioco, capace di recuperare palla con aggressività e di garantire tanto equilibrio alla sua squadra. Nel corso degli anni è migliorato molto anche dal punto di vista dell’inserimento e del tiro, tanto che in Olanda si parla di lui come del classico centrocampista box-to-box.

Mats Wieffer è reduce da un’annata importante scandita da 42 partite complessive con sei goal (uno dei quali segnato in Champions League contro l’Atletico Madrid).

Il suo nome è finito sul taccuino non solo dei dirigenti del Milan, ma anche su quello di diversi osservatori europei e la cosa ha fatto inevitabilmente lievitare il valore del suo cartellino.

Oggi si parla di una valutazione che oscilla tra i 20 ed i 25 milioni di euro, una cifra importante ma comunque adeguata al valore del giocatore.

Wieffer è un centrocampista completo ed è pronto a compiere un importante passo in avanti per la sua carriera.