Gianfranco Zola Cagliari Serie AGetty

Zola fra Chelsea, Lampard e… il futuro: "La panchina di un top club? Vedremo"

Quale sarà il futuro di Frank Lampard? Il 38enne centrocampista ex Chelsea non ha ancora fatto alcun annuncio in merito, di certo c'è solo che a fine stagione lascerà il New York City FC, franchigia che milita nella MLS. Il suo ex tecnico ai Blues, Gianfranco Zola, però, ha una convinzione: Lampard ha tutto ciò che serve per diventare un grande allenatore.

Le offerte per continuare col calcio giocato sembra non gli manchino, ma Lampard ha anche ricevuto un'offerta dalla Football Association per fare un veloce corso per ottenere il tesserino di allenatore. Quale strada prenderà il fuoriclasse inglese?

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"Io non ho alcun dubbio che, se lo vorrà, possa diventare un'ottimo allenatore - ha affermato Zola, intervistato da Goal all'evento FWA Live, sponsorizzato da William Hill - Ha sempre avuto l'attitudine a fare in campo ciò che serve alla squadra e non sarei sorpreso se vorrà fare l'allenatore e anche farlo bene. E' davvero un grande uomo. Se invece vorrà continuare a giocare... beh, le sue qualità sono sempre lì e fisicamente è un calciatore che ha sempre saputo tenersi in forma. Può certamente continuare a giocare, ma la decisione spetta solo a lui".

Nessuna offerta per Lampard è arrivata dal Chelsea, quanto meno finora, ma di certo arriverà se vorrà intraprendere la carriera di allenatore, visto che altri ex calciatori dei Blues come Carlo Cudicini, Jody Morris e Paulo Ferreira lavorano già per il club londinese e John Terry li raggiungerà una volta appesi gli scarpini al chiodo.

Il Chelsea, con l'arrivo di Abramovic alla guida del club nel 2003, ha sempre speso tanti soldi per l'acquisto di calciatori, ma negli ultimi tempi ha cambiato rotta puntando nell'investire sul settore giovanile e sul Cobham Training Centre, dove puntano allo sviluppo dei giovani calciatori da mandare poi in prestito a farsi le ossa. Zola è impressionato dal cambio di strategia della dirigenza del Chelsea e vede nell'ingaggio di ex calciatori che hanno militato nel club quali allenatori per le giovanili ciò che accade anche in diversi club italiani.

"Penso sia un'ottima cosa che avere calciatori che rimangono nel club anche dopo aver terminato la carriera agonistica - ha detto ancora Zola - E' ciò che faceva anche il Milan e si è dimostrata una scelta di successo per tanti anni. Tanti calciatori ex rossoneri hanno lavorato nel club in diversi ambiti e credo sia stato molto positivo. Loro conoscono già i calciatori, se ne interessano e hanno a cuore le sorti del club facendo quindi sempre del loro meglio".

"Gli ex calciatori sanno ciò che è più importante per il club - ha proseguito Zola - gli sono affezionati e per questo lavorano duro per fare sempre il meglio. Ed è qualcosa importante anche per i tifosi, che apprezzano ci sia un legame profondo fra il club e chi vi lavora. Anche quando gli ex calciatori non scendono più in campo, per i tifosi continuano a rimanere legati al club e vederli ancora lì, seppure in altra veste, è per loro importante. Ed è un bene anche per gli stessi calciatori, è un bene per tutto l'ambiente".

Anche il nome di Zola, ex calciatore e allenatore del Chelsea, è stato fatto più volte per un possibile ritorno a Stamford Bridge quale collaboratore di Antonio Conte sulla panchina dei Blues, ma il suo nome era circolato anche riguardo la panchina dell'Inter quando c'era da sostituire De Boer, prima che la panchina venisse affidata a Pioli. Zola non è ancora certo di quale sarà il suo futuro prossimo, ma fa capire che si aspetta sia in un top club. "Non conosco il mio futuro - ha detto - ma forse sarà in una panchina. Vedremo, il mio obiettivo è trovare una squadra e mettermi nuovamente alla prova. Un top club? E' possibile, vedremo".

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