Non capita tutti i giorni che una squadra dimentichi il giorno esatto di una partita, soprattutto se questa è valida per l'ultima giornata di campionato (per di più contro la seconda in classifica) ed è decisiva per la conquista del titolo.
Invece il Cankirispor, club militante tra i dilettanti turchi, è stato capace di riuscire in tale 'impresa': la squadra non si è presentata alla gara contro il Kursunlu Belediyespor in programma venerdì scorso, convinta che si giocasse di domenica.
Il presidente Sevda Karaali ha provato a spiegare questo incredibile episodio con un presunto avvelenamento da cibo capitato ai suoi giocatori, oltre a un inconveniente con il bus che si sarebbe rotto, cercando invano di convincere la Commissione Disciplinare Amatoriale.
Immediata la replica del patron del Kursunlu, Zekeriya Kahraman, intervistato da 'Haberturk': "Karaali sta mentendo: hanno chiaramente pensato che l'incontro fosse di domenica ma in realtà era previsto per venerdì: sarebbero arrivati in tempo anche con un trattore se non avessero perso tempo per dimostrare il contrario dopo aver realizzato l'errore".
Il Cankirispor ha così perso la partita a tavolino (primo ko stagionale), ricevendo anche tre punti di penalità. Risultato? Campionato vinto dal Kursunlu che, anche in caso di semplice successo, non si sarebbe laureato campione a causa degli scontri diretti sfavorevoli.