Pavel Pogrebnyak ZenitGetty Images

"Strano vedere un nero nella Russia": Pogrebnyak sotto inchiesta

Un attacco diretto destinato a far discutere a lungo. È quanto è accaduto nelle ultime ore in Russia, dove a stupire tutti è stata la dichiarazione razzista di Pavel Pogrebnyak . Punta dell'Ural, con ben 33 presenze nella Nazionale russa, il classe '83 di Mosca ha infatti attaccato duramente un collega per la sua differente etnia.

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In un'intervista rilasciata a 'Sport Express', l'ex giocatore di Stoccarda, Fulham e Dinamo Mosca (tra le altre) ha espresso tutto il proprio disappunto per il fatto che Ariclenes da Silva Ferreira, giocatore del Krasnodar meglio noto come Ari , abbia potuto disputare alcune partite con la Nazionale russa. Il motivo? Le sue origini brasiliane.

" È strano vedere un giocatore nero giocare nella Russia. Non ne capisco il motivo , perchè ha un passaporto russo?" .

Ariclenes da Silva Ferreira Krasnodar

Parole pesanti, con Pogrebnyak che ha voluto così esprimere la propria posizione nei confronti dei giocatori naturalizzati russi. Nato in Brasile, a Fortaleza, Ari ha infatti ottenuto la cittadinanza russa la scorsa estate, potendo poi scendere in campo nelle amichevoli di novembre contro Germania e Svezia.

Un fatto incomprensibile agli occhi di Pogrebnyak, il quale ha poi rivelato che anche il connazionale Roman Pavlyuchenko in passato aveva dimostrato di pensarla allo stesso modo.

"Lo diceva anche Pavlyuchenko. Per esempio, Mario Fernandes [giocatore di origini brasiliane che ha preso parte all'ultima Coppa del Mondo con la Russia, ndr] è un giocatore top ma nel suo stesso ruolo c'è anche Igor Smolnikov. La Nazionale potrebbe fare a meno degli stranieri ".

Dichiarazioni fortemente antisportive che sono finite sotto esame della 'RFS', l'Unione calcistica russa. Vicepresidente della 'Commissione anti discriminatoria della Premier League russa', Alexander Baranov ha infatti preannunciato dei possibili provvedimenti nei confronti di Pogrebnyak.

"La RFS esaminerà l'incidente e prenderà una giusta decisione".

In attesa di una sentenza da parte degli organi preposti, ciò che è certo è che le frasi di Pogrebnyak sono destinate a far discutere a lungo.

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