Luciano Spalletti Milan Roma Serie A 07052017Getty

Spalletti, dichiarazione-choc: "Tornassi indietro non allenerei la Roma"

Dopo la vittoria del Napoli nella giornata di sabato, la Roma aveva bisogno di una vittoria per mantenere il punto di distanza con la squadra di Sarri, e poter occupare ancora il secondo posto. E così è stato: la squadra di Luciano Spalletti ha regolato il Milan senza troppi problemi. 

Nel post-partita, l'allenatore della Roma ha parlato ai microfoni di 'Premium Sport': "Abbiamo disputato una grande gara. Dopo la sconfitta nel derby per cercare motivazioni si può solo prendere il toro dalle corna, come abbiamo fatto infatti stasera. Il Napoli è fortissimo e noi dovremo vincerle tutte per arrivare secondi".

Sulla gestione di Francesco Totti, non entrato questa sera, Spalletti dice: "Se volete possiamo anche fare una cooperativa  e fare giocare chi si vuole. A me sembrava che la squadra fosse un po' a corto di energie e non ero sicuro di poter resistere, volevo fare il quarto goal. Quando lo metto gli ultimi cinque minuti mi dite che lo prendo per il c***".

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A' Sky Sport', l'allenatore della Roma si lascia andare a delle dichiarazioni sorprendenti: "Se tornassi indietro non allenerei mai la Roma. Perché qui qualsiasi cosa faccio è sempre sbagliata. Ho ricevuto insulti anche personali. Ma è un continuo, ti aspettano a casa con gli striscioni, sempre con la storia di Totti. Una volta ho pure aiutato due tifosi a Trigoria a srotolare uno striscione contro di me".

"Io lo voglio bene, lui ha un piede ed una qualità che non scomparirà mai. In allenamento fa certi tiri da restare a bocca aperta, mette la palla sempre all'incrocio. Però poi io devo fare le mie valutazioni e non posso essere criticato per ogni cosa".

Spalletti poi elogia un calciatore della sua rosa in particolare: "Emerson Palmieri una sorpresa? Ragazzi, lui è un calciatore fortissimo, anche da terzino destro. Giampiero Ventura, che mi conosce bene e se ne intende di calcio, è venuto qui a parlarmi personalmente di lui. Lo tiene d'occhio e penso lo vedremo presto anche in Nazionale".

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