Andrea Cistana Federico Chiesa Brescia FiorentinaGetty Images

Simulazione di Chiesa in Brescia-Fiorentina: 2000 euro di multa

Spesso contestato da allenatori, dirigenti e tifosi avversari, (quasi) sempre difeso a spada tratta da Fiorentina e tifosi, Federico Chiesa è sicuramente uno degli attaccanti più discussi dell'ultimo biennio. Grande promessa del calcio italiano, secondo alcuni a volte esagerato in area di rigore. Stavolta, per simulazione, è arrivata una multa.

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Chiesa era stato infatti ammonito nella gara che ha chiuso l'ottavo turno di Serie A tra la sua Fiorentina e il Brescia in quel del Rigamonti. 0-0 decisamente deludente quello andato in scena nel monday night, e diversi episodi secondari hanno portato a far parlare di sè.

Oltre ad un nuovo e sfortunato infortunio per Dessena, anche il giallo rifilato da Calvarese a Chiesa nel secondo tempo. Ammonizione che non porterà ad una squalifica del figlio d'arte, regolarmente in campo per la nona giornata contro la Lazio.

Per Chiesa una multa di 2000 euro a causa della simulazione in area: una cifra bassa sì, ma comunque necessaria secondo il giudice sportivo. In seguito alla caduta in area il giocatore non aveva nemmeno protestato per un presunto fallo, evidenziando all'arbitro di essere solamente inciampato:

"Ammonizione e ammenda di 2000 euro per Chiesa Federico (Fiorentina): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria".

A proposito del giallo per simulazione aveva parlato anche il direttore sportivo della Fiorentina, Pradè, proprio al termine della gara di Brescia:

"Il giallo a Chiesa frutto di pregiudizi su di lui? Spero davvero che non sia così. L'episodio non era da ammonizione: Federico non ha simulato...".

Qualche parola su Chiesa anche da parte di Montella, che nella seconda frazione ha optato per un cambio tattico proprio sostituendo il classe '97:

"Scagiono l’arbitro, non so come l’abbia vista. Forse gli arbitri sono più attenti alle simulazioni considerando le recenti polemiche, ma non penso che sia stato preso di mira".

Alla prossima puntata.

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