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Serie B, udienza finita al CONI: ma il verdetto è rimandato

Di seguito il riepilogo della giornata:

19:15 - Tutto rimandato, si decide entro martedì. Il verdetto del Collegio di Garanzia del CONI sulla Serie B arriverà tra il 10 e l'11 settembre: "Non è giusto decidere frettolosamente circa una questione così importante come quella del format di Serie B, quindi decisione rinviata all'inizio della prossima settimana", le parole del presidente Frattini.

18:52 - La decisione dovrebbe arrivare entro la prima serata, intorno alle 21. Ma c'è anche l'ipotesi di un clamoroso slittamento della sentenza all'11 settembre. Si va comunque verso il ripristino del format a 22 squadre.

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15.42 - Il dibattimento su format della Serie B e criteri di ripescaggio è finito, ora si attendono le decisioni del Collegio di Garanzia del CONI che dovrebbero arrivare entro stasera.

15.39 - Il Novara presenta un preliminare di inammissibilità verso i ricorsi di Siena, Ternana e Pro Vercelli in quanto la FIGC, al contrario dei club in questione, non ha presentato ricorso.

15.30 - Adesso si parla della questione relativa alle due sentenze del Tribunale Federale Nazionale e Corte Federale d'Appello sui criteri di ripescaggio. Il Novara ha presentato preliminare eccezione di inammissibilità sui ricorsi presentati da Ternana, Siena e Pro Vercelli contro la sentenza di TFN e CFA.

15.18 - Adesso si discute il ricorso della Ternana contro il Novara ma che avrà ripercussioni anche per il Catania.

15.11 - L'avvocato della Procura Federale esclude l'ipotesi ripescaggio: "Per noi non c’è il diritto al ripescaggio. Si parla semmai di un’eventuale integrazione. Quindi la possibilità di farlo o non farlo. Non esiste un vero e proprio diritto al ripescaggio.I poteri attribuiti al commissario sono i poteri del consiglio federale. Lui poteva fare queste modifica e giustamente ha preso le proprie decisioni”. Diverso il parere di Di Cintio della Pro Vercelli: "La regola sul ripescaggio esiste".

15.00 - Prendono la parola gli avvocati della Lega di B: "C’è in campo una doverosa discrezionalità che va riconosciuta agli organi che devono amministrare. Ritengo che si possa affermare pacificamente che oggi c’è perfetta assonanza tra posizione della Lega e posizione della Figc: il campionato andava disputato a 19 squadre”.

14.53 - I legali della FIGC assicurano i club ricorrenti: "Saranno coperte spese di risarcimento anche per chi ha presentato doppia fideiussione". Per essere presenti nella lista della ripescabili infatti le società hanno pagato 700 mila euro più una seconda fideiussione.

14.47 - Durissima reazione della FIGC dopo la denuncia per abuso d'ufficio presentata dai legali del Catania contro il commissario Fabbricini. Per gli avvocati della FIGC infatti si tratta di un fatto molto grave perché trasforma un giudizio di legittimità in un processo penale con rito immediato.

14.38 - La Lega risponde al Catania e non esclude un clamoroso dietrofront: "Rispettate le regole, ma se il Collegio deciderà che abbiamo sbagliato modificheremo il format".

14.12 -  Adesso si discutono i ricorsi sul format della B, a breve prenderanno la parola anche i legali del Catania.

13.40 - In caso di accoglimento del ricorso Ternana e Pro Vercelli prenderebbero il posto di Novara e Catania tra le potenziali ripescate con la Serie B a 22, mentre il Siena scalerebbe la graduatoria salendo al primo posto.

13.15 - In questi minuti si discute dei ricorsi di Ternana e Pro Vercelli nei confronti della Lega B e contro la decisione di far partire il campionato di Serie B a 19 ma anche del ricorso di Ternana, Pro Vercelli e Siena contro il ricorso presentato a sua volta dal Novara. In attesa del responso ovviamente anche Siena e Catania.

12.36 - Conclusa l'udienza per il calcio femminile: ora il tema di discussione è il ricorso presentato dalla Lega Nazionale Dilettanti, Lega Pro, AIC e AIA contro la proroga concessa al commissario straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini.

12.15 - Nel frattempo è iniziata la seduta riguardante il calcio femminile: questo significa che ci sarà ancora da aspettare.

12.13 - Lo Spezia conferma il suo appoggio al presidente della Lega di Serie B tramite le parole dell'ad Luigi Micheli: "Crisi senza precedenti, le scelte fatte hanno permesso la sopravvivenza di tutto il sistema. Naturalmente la nostra società accetterà qualsiasi decisione presa dagli organi competenti quest'oggi" .

12.12 - Il Novara sarà difeso da Roberto Cota, ex presidente della Regione Piemonte. Cesare Di Cinto difenderà gli interessi della Pro Vercelli sul punto della modifica delle società partecipanti alla Serie B. Per il Catania presente il legale Eduardo Chiacchio in compagnia di Ida Linda Reitano, specializzata in diritto sportivo e membro del Consiglio d'Amministrazione del club siciliana. In rappresentanza della Ternana il presidente Stefano Ranucci.

12.00 - Tutte le parti in causa sono arrivate a Roma per l'udienza al Collegio di Garanzia del CONI. In seduta pubblica ci sarà la trattazione dei ricorsi: la precedenza verrà data al format del campionato, per poi spostare l'attenzione sui criteri dei ripescaggi.

Ancora qualche ora e la grottesca situazione relativa al campionato di Serie B avrà la sua fine. Il torneo ha già visto la luce con le prime due giornate disputate, ad eccezione dell'ultimo Cosenza-Verona che non ha mai avuto inizio a causa delle pessime condizioni del manto erboso dello stadio 'San Vito'.

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La giornata decisiva sarà quella odierna, con il Collegio di Garanzia del CONI che alle 12 si riunirà per prendere una decisione definitiva sulla sorte delle sette società in attesa di essere ripescate: Catania, Novara, Siena, Ternana, Pro Vercelli, Avellino e Virtus Entella .

Attualmente la Serie B conta 19 squadre per volere del commissario straordinario della FIGC Roberto Fabbricini , autore lo scorso 13 agosto di un colpo di mano con cui ha bloccato l'iter dei ripescaggi, andando incontro alla volontà della Lega di B.

Nel tardo pomeriggio è prevista la sentenza che, come riportato da 'Il Corriere della Sera', dovrebbe ribaltare completamente la decisione di Fabbricini (denunciato nel frattempo dal Catania per abuso d'ufficio): si va infatti verso il ritorno alle 22 squadre , con tre delle sette sopracitate che quindi festeggerebbero l'ammissione.

Un'indiscrezione di cui si parla da diverso tempo e che potrebbe divenire realtà, portando dietro di sé enormi strascichi e, soprattutto, difficoltà dal punto di vista organizzativo, essendo la Serie B già partita.

In caso si torni al format classico, la Lega di B avrebbe già pronto un piano d'emergenza: le tre squadre ripescate giocherebbero tra di loro e contro chi ha riposato, per poi ripartire dalla quarta giornata con un nuovo calendario .

Ultimo colpo di scena di un'estate da dimenticare che si avvia verso una conclusione col botto. Ancora un po' di pazienza e sapremo.

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