Roma, a tutto De Rossi: "Juventus extraterrestre, Spalletti da tenere stretto"

Centrocampista-ovunque ed anche uomo-assist: siamo già a 4 in questo campionato, non gli accadeva dal 2009-10. Daniele De Rossi sigla due passaggi decisivi nella gara con la Fiorentina e si prende le copertine quasi al pari di bomber Dzeko. E pensare che la serata non era iniziata proprio bene per lui, visto il problema alla caviglia accusato nel riscaldamento.
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"Era una partita difficile, il risultato non dice la verità sulla differenza tra le squadre - ha spiegato De Rossi a fine gara - La Fiorentina è molto forte ma noi abbiamo interpretato alla grande il match''.
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Il vero problema di questa Roma si chiama Juventus: "La Juve le vince quasi tutte, stargli dietro e non mollare è un passo in avanti. Facciamo dei punti che in altri campionati basterebbero per vincere ma questi vincono sempre - sospira De Rossi - Una squadra forte come la nostra è capitata in un periodo con una squadra di extraterrestri che da sei anni sta ai massimi livelli. Non è finita, mancano ancora molte partite e sicuramente non molleremo''.
I tifosi si chiedono quando arriverà il fatidico rinnovo: "Non ho mai parlato del futuro, preferisco concentrarmi sul presente perché credo che sia la miglior soluzione - sottolinea De Rossi - Quello che conta ora è la prossima sfida al Crotone. Il futuro a 33 anni non è un assillo, poi la società mi chiamerà e ne parleremo''.
A De Rossi interessa anche un altro rinnovo, quello dell'allenatore: "Non bisogna lasciarsi sfuggire un tecnico come Spalletti. L'allenatore rappresenta la prima pietra per una grande Roma. Certo, servono giocatori bravi e professionisti seri e lui fortunatamente li ha trovati. Ma è un tecnico che, come Sarri, è un valore aggiunto, fa la differenza. E chi ce l'ha se lo deve tenere stretto".