BROUGHT TO YOU BY
Modric Kwadwo Asamoah Juventus Real Madrid Champions League

Rimontare uno 0-3 in casa? Si può: la Dinamo Bucarest ci riuscì nel 2009

A meno di clamorose imprese sportive, l'avventura in Champions League della Juventus può dirsi quasi completamente conclusa. Quel 'quasi' è d'obbligo: in primis perché nel calcio non si sa mai e poi perché questo sport ha saputo regalarci rimonte epiche, passate alla storia in quanto a coefficiente di difficoltà elevatissimo.

Il compito che aspetta i bianconeri nel match di ritorno al 'Bernabeu' di mercoledì 11 è ancora più difficile, una sorta di Everest da scalare: perdere 0-3 in casa la gara dell'andata non ha mai portato a nulla di buono, o quasi (sì, ancora lui).

Nella storia delle coppe europee, in un solo precedente la squadra perdente con questo risultato davanti al proprio pubblico è poi riuscita nell'impresa di passare il turno: si tratta della Dinamo Bucarest, capace di tale impresa contro lo Slovan Liberec al playoff di qualificazione alla fase a gironi dell'Europa League 2009/10.

L'articolo prosegue qui sotto

In realtà quello 0-3 arrivò a tavolino dopo l'invasione di campo di alcuni tifosi rumeni, quando la propria squadra stava perdendo per 0-2: ma poco conta, visto che al ritorno in Repubblica Ceca le reti da recuperare furono pur sempre tre.

E il miracolo effettivamente avvenne: altro 0-3, stavolta in favore della Dinamo, e gara che si prolungò fino alla lotteria dei calci di rigore che consegnò l'insperata vittoria al club di Bucarest.

Lo stesso Allegri ha dato mandato ai suoi di crederci nonostante le premesse non siano positive: "E' tutto molto difficile ma nel calcio non si può mai sapere. Magari dopo 5 minuti cacciano un loro giocatore e passiamo in vantaggio...".

C'è da dire anche che il Real Madrid non è lo Slovan Liberec (con tutto il rispetto per la società ceca) ma aggrapparsi alla storia fa bene, soprattutto in casi come questi dove la realtà dei fatti è totalmente a sfavore.

Pubblicità