Una sconfitta pesantissima quella subita dal Cile contro la Bolivia, che segue di pochi giorni quella rimediata in casa contro il Paraguay. Due ko che relegano i vincitori delle ultime due Coppa America al sesto posto nella classifica del girone sudamericano di qualificazione ai Mondiali del 2018.
Ancora non tutto è perduto per la Roja, certo è che la situazione è molto complicata visto che dovrà affrontare a ottobre Ecuador e Brasile, con l'obbligo di vincere entrambe le partite e sperando in un crollo dell'Argentina che attualmente occupa, con un punto di vantaggio, il quinto posto che dà diritto a disputare il playoff.
Per Arturo Vidal, che del Cile vincente dell'ultimo ciclo è un pilastro, è un momento particolarmente difficile, tanto da pensare di essere arrivato quasi al capolinea con il suo impegno per la nazionale. Lo aveva paventato dopo la sconfitta col Paraguay, ma ora lo stesso Vidal , con un post sul suo profilo Instagram, ha di fatto annunciato che il Mondiale in Russia, sempre che il Cile si qualifichi, sarà il suo passo d'addio alla Roja.
"Perdono Cile per queste due sconfitte - ha scritto Vidal - Abbiamo dato tutto sul campo ma non siamo riusciti a far bene. Continueremo a combattere! Mi rimangono due partite e il Mondiale, grazie per tutto l'affetto dimostratomi in tutti questi anni".
Un annuncio di addio alla nazionale insomma per il 30enne Vidal, che veste la maglia del Cile ormai da dieci anni: era il 7 febbraio 2007 quando esordì in un'amichevole vinta contro il Venezuela.
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