Andrea Pirlo ItalyGetty Images

Pirlo spiega il suo sì all'Italia: "Solo per Conte, ci divertiremo"

Convocato al posto dell'infortunato Bonaventura , per Andrea Pirlo venerdì contro l' Azerbaijan ci sarà una maglia da titolare nell' Italia di Conte . Singolare situazione per colui che solamente qualche mese fa aveva deciso di dire addio alla maglia azzurra dopo il disastroso Mondiale.

Il centrocampista juventino, intervenuto in conferenza stampa, ha spiegato ancora una volta che dietro la sua decisione di fare un passo nuovamente in avanti c'è la presenza del ct: " L'unica persona che avrebbe potuto farmi cambiare idea era solamente il mister Conte. Sono convinto che in questi due anni ci potremo togliere delle soddisfazioni, c'è un bel progetto, lo conosco da 3 anni. Era il minimo che potessi fare per lui".

L'ex-Milan però lascia intendere che non potrebbe sempre essere convocato ed avere una maglia nell'undici iniziale: " A livello personale non è cambiato assolutamente niente, la voglia di indossare la maglia azzurra è rimasta immutata. Alcune volte sarò presente, altre volte invece no, ma non rappresenta assolutamente un problema. Non mi pongo comunque nessun limite di età, quando non avrò più la voglia giusta mi farò da parte ".

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Contro l' Azerbaijan festeggerà le 113 presenze in azzurro, superando Zoff a quota 112. Contro gli azeri è stato anche il suo esordio: " Sono molto contento di poter festeggiare le 113 presenze e superare le 112 di Zoff, per me è un grande traguardo. Ho avuto sempre le vittorie come mio sogno, ed il mio più grande era quello di vincere un campionato del mondo ".

Infine, Pirlo invita a non sottovalutare gli avversari e si rifà al tecnico salentino: "Domani non è una partita facile, lui ci tiene concentrati e sul pezzo per ogni partita" .

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