Sono stati mesi davvero difficili quelli appena trascorsi per Alvaro Morata che, intervistato da 'Marca', racconta anche alcuni dettagli del suo rapporto con la moglie Alice Campello.
"Ero molto frustrato e da qualche parte dovevo sfogarmi così me la prendevo con gli arbitri. Quando sono tornato a casa Alice mi ha detto: Ma cosa stai facendo? Ma vedi l'atteggiamento che hai in campo?", rivela ora Morata.
Quindi l'attaccante spagnolo ricorda: "Io ero a letto perché non potevo muovermi a causa del dolore e mia moglie vomitava per la gravidanza. Sono esperienze che sicuramente ci serviranno in futuro".
Infine Morata ringrazia anche i suoi compagni che gli sono stati vicini: "Per me era un Paese nuovo, un calcio nuovo. Mi è stato detto che la 9 del Chelsea era maledetta ma nello spogliatoio mi hanno assicurato di no.
Mi hanno detto che era il mio primo anno e che l'anno prossimo andrà meglio. Basta guardare i numeri di Diego Costa o Drogba". Morata non si arrende, insomma.