Montella senza sosta: capolista in Turchia con l'Adana

Montella AdanaYoutube/GOAL

Adana, si comincia a sognare in grande. Un anno dopo la promozione dalla seconda serie turca, il Demirspor Kulübü sta stupendo tutti. Una prima stagione tra le big già ottima, che ha portato ad un ottimo nono posto di certo non atteso, una seconda che sta andando ogni oltre aspettativa.

La squadra guidata da Vincenzo Montella, finalmente rilanciatosi al top come allenatore, guida infatti la classifica del campionato turco, uno dei più equilibrati d'Europa attualmente. Fenerbahce, Istanbul Basaksehir e Besiktas gravitano attorno all'Adana, la vera mina vagante nella corsa al titolo.

Dopo l'addio a Balotelli a inizio stagione, l'Adana non si è fermata: anzi. Partito Super Mario sono altri i giocatori che guidano il Demirspor al top. Su tutti c'è Belhanda, 30enne marocchino che sembrava poter avere una carriera da campione assoluto, persosi però per strada: nel 2022/2023 è rinato, trascinatore del club con cinque reti e due assist fin qui.

Non solo Belhanda, ovviamente. Henry Onyekuru, ala sinistra nel 4-2-3-1, si è subito ambientato dopo l'arrivo estivo alla corte di Montella: reti, assist, velocità, tecnica. In mediana c'è l'esperienza di Stambouli, sulla fascia di difesa Svensson.

Giocatori che hanno militato a lungo nelle varie competizioni continentali, Champions o Europa League, tutti finiti ad Adana per dimostrare di essere ancora potenziali campioni dopo i trenta, dopo aver vinto in patria o nelle nazioni di cui sono stati protagonisti - spesso poco celebrati - nell'ultimo decennio.

Il mercato dell'Adana è andato anche in direzione Russia ed Ucraina, visto l'arrivo in città di Dzyuba e Rakitskyi. Acquisti a costo zero o quasi, che hanno dato maggiori possibilità a Montella: panchina lunga, in cui spesso si siede Inler, alternative importanti e una possibilità di fare la storia che cresce.

Certo, il torneo è iniziato da poco, ma le sei vittorie in dieci gare, con il secondo miglior attacco, danno possibilità concrete, per lo meno, di accedere ad una competizione europea. Raggiunta, nel caso, questa possibilità, allora l'Adana proverà a puntare anche al bersaglio grosso: tentar non nuoce. Come sognare.