Romelu Lukaku - Borussia Inter - Champions LeagueGetty Images

Lukaku torna al top in Champions: leader e trascinatore assoluto

E' tornato Romelu Lukaku , anche in Champions. In Germania, contro il Borussia Monchengldbach, la sua doppietta ha permesso all'Inter di rimanere aggrappato alla Champions League.

Lukaku non segnava dalla prima giornata della fase a gironi, proprio contro il Borussia, quando un suo goal al 90' evitò una sconfitta che oggi avrebbe condannato i nerazzurri a prescindere.

Leader e trascinatore vero, anche per come sprona i compagni, come una sorta di allenatore in campo. Emblematica la frase urlata a Sanchez negli ultimi secondi della partita.

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Il cileno, preso dalla foga, stava andando a battere un corner troppo velocemente. Ma Lukaku l'ha frenato con grande esperienza: "Devi camminare, dove corri? Piano, cammina…” , gli ha urlato il belga, con lo scopo di guadagnare tempo nel recupero.

Con lo Shakhtar, nell'ultima decisiva giornata della fase a gironi, ci sarà ancora bisogno del miglior Lukaku per conquistare i tre punti e sperare ancora nella qualificazione agli ottavi.

“Io anima della squadra? Sono solo uno di 25 - ha detto a 'Sky Sport' nel post partita - io voglio solo dare tutto per far vincere la squadra. Sono al mio secondo anno all’Inter, sono contento di giocare con questi ragazzi perché da quando sono qui, nell'ultimo anno e mezzo, ho giocato il mio miglior calcio. Stiamo crescendo, però sul 3-1 questa partita deve essere chiusa. Loro avevano segnato e siamo stati fortunati che sia stato fuorigioco. Siamo una squadra che deve ancora crescere, anche io. Speriamo che questa vittoria di oggi dia una spinta per il futuro”.

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