Olympiacos Juventus UCL 05122017Getty Images

Juventus, la difesa ora è un bunker: 4 gare di fila senza subire reti

I tre punti arrivati sul campo dell'Olympiacos, decisivi per blindare la qualificazione agli ottavi di Champions, hanno portato in dote diverse ottime indicazioni per Massimiliano Allegri: la sua Juventus sembra essere tornata solida come un tempo, a dimostrarlo i numeri che appaiono inequivocabili.

Da quella sconfitta in casa della Sampdoria del 19 novembre scorso, non sono arrivate più reti al passivo: per l'esattezza sono passati 371 minuti dal goal del blucerchiato Gianmarco Ferrari, da quel momento in poi solo porta inviolata per Buffon e Szczesny.

La svolta iniziale era arrivata grazie al passaggio alla difesa a tre in occasione del match interno di Champions contro il Barcellona, schieramento abbandonato nell'impegno di Napoli che ha visto il ritorno allo schieramento a quattro, confermato anche in Grecia.

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Migliora dunque il dato stagionale: a fronte di ben 48 reti realizzate, sono 19 quelle subite (0.90 a partita), di cui 14 in campionato. E sabato arriva l'Inter, che può vantare la miglior difesa del campionato alla pari con Roma e Napoli (10 goal al passivo).

A far sorridere Allegri è anche la positività delle cosiddette seconde linee: a prendersi la scena contro l'Olympiacos è stato Bernardeschi, reduce dal terzo goal stagionale in 352 minuti disputati, praticamente uno ogni 117.

Fondamentali anche Benatia, Szczesny (autore di due parate decisive ad Atene) e Mattia De Sciglio: l'ex Milan ha giocato titolare per la seconda volta consecutiva, mostrando una sicurezza che negli ultimi anni è venuta troppo spesso a mancare.

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