Matias Vecino FiorentinaGetty Images

Inter, Vecino l'arma in più di Spalletti: davanti la difesa o trequartista

Dopo gli arrivi di Milan Skriniar e Borja Valero, già pienamente inseriti nell'organico titolare di Luciano Spalletti, l'Inter si appresta a chiudere ufficialmente il terzo colpo del mercato estivo: Matias Vecino. La Fiorentina ha dato il permesso al giocatore di effettuare le visite mediche con i nerazzurri e, dopo il pagamento della clausola da 24 milioni di euro, sarà ufficializzato. 

Adesso i tifosi dell'Inter si chiedono: come mai arriva un altro centrocampista centrale, visto che ci sono già cinque giocatori (Gagliardini, Borja Valero, Brozovic, Kondogbia e Joao Mario) in quella zona di campo? La risposta è semplice ed è da individuare nel pensiero tattico di Luciano Spalletti. Matias Vecino, nella nuova Inter che sta nascendo, potrà occupare due ruoli, impersonificando quel jolly che l'ex allenatore della Roma aveva chiesto.

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Vecino mediano

Nella prima versione tattica, quella più "classica", Vecino andrà ad occupare la zona centrale davanti la difesa, al fianco del suo ex compagno di squadra Borja Valero, o di Gagliardini. Proprio alla Fiorentina, l'uruguaiano si muoveva davanti alla difesa, occupandosi sia di smistare il primo giro palla, sia degli inserimenti a supporto dei giocatori più avanzati. 

Ma Luciano Spalletti sembra avere in testa anche un'idea più "alternativa". Matias Vecino, grazie alle sue qualità di corsa ed inserimento, potrebbe andare ad occupare il ruolo di trequartista alle spalle di Mauro Icardi, o comunque della prima punta.

Vecino trequartista

Già alla Roma, sia nella prima che nella seconda avventura, Spalletti aveva "cucito" questo ruolo ad hoc su Simone Perrotta e su Radja Nainggolan, in entrambi i casi con ottimi successi. All'Inter manca un giocatore con queste caratteristiche e, proprio per questo, sul mercato è stato inseguito per tanto tempo Nainggolan, prima che arrivasse il suo rinnovo contrattuale con la Roma. 

Matias Vecino quindi rappresenterebbe una sorta di piano B al giocatore belga, anche se comunque l'Inter ha dimostrato di volerlo fortemente, pagato interamente la clausola da 24 milioni di euro alla Fiorentina. Adesso toccherà a Spalletti plasmarlo dove meglio crede.

Poi sarà la volta per l'Inter di acquistare giocatori anche in altre zone di campo. Il prossimo nella tabella di marcia dovrebbe essere Dalbert, inseguito ormai da mesi dai nerazzurri. Poi spazio all'attacco, dove però bisogna prima vederci chiaro sulla situazione di Perisic. 

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