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Il 'Toro' è stato intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport' ed ha cominciato l'intervista parlando del primo periodo all'Inter, che non è stato per niente facile.
"In precampionato ho giocato e segnato tanto, poi mi è toccato andare in panchina e alla fine per quello che è successo a un compagno sono diventato titolare. In quei momenti ti passa di tutto per la testa. Arrivavo dal Racing dove giocavo sempre, qui avevo davanti un monumento interista come Icardi, capitano, capocannoniere. Sapevo che sarebbe stato difficile giocare, lui non sarebbe mai uscito: o l’uno o l’altro, insieme mai. Così pensavo all’Argentina, alle occasioni sprecate, a un mucchio di cose. Ma parlando con la mia famiglia non è mai mancata la fiducia".
Lautaro Martinez poi mette nel mirino e parla di un giocatore che nelle ultime settimane viene spesso accostato all'Inter, ovvero Paulo Dybala. La Joya però stasera non ci sarà.
"Paulo è un giocatore di grande livello, con cui uno vorrebbe giocare sempre, perché ti aiuta a migliorare o a segnare di più. Poi io sul suo futuro non posso dire niente..."
Ma in campo ci sarà un altro giocatore della Juventus, il migliore. Lautaro Martinez osserva Cristiano Ronaldo e non ha dubbi: vorrebbe prendergli una caratteristica
"A Cristiano Ronaldo ruberei il colpo di testa: su corner o su punizione lui sa attaccare il pallone. E quasi sempre ci riesce. Ha tante armi, ma questa è una delle più pericolose".
