Per risalire la china, nulla di meglio che affidarsi a un bel nipote d'arte. Questo devono aver pensato all'Inverness, formazione di Championship scozzese (la seconda serie locale), al momento di mettere sotto contratto Collin Seedorf.
Chi è? Facile intuirlo dal cognome: un parente dell'ex milanista Clarence. Il nipote, per la precisione. 22 anni, terzino destro, fino alla scorsa stagione giocava in Eerste Divisie (seconda divisione olandese) con la maglia dell'RKC Waalwijk. E ora ha deciso di lasciare l'ovile dopo tre anni.
Nessuna raccomandazione, nessuna influenza 'pesante' di un cognome così nobile: il giovane Seedorf si è meritato la chiamata per meriti sportivi, sostengono a Inverness. Anche se il giocatore ammette di aver chiesto consigli allo zio: "Gli ho rivelato di voler tentare una nuova avventura: lui mi ha incoraggiato a provarci".
Da oggi, insomma, Clarence Seedorf sarà uno dei nuovi tifosi dell'Inverness. Tanto che Collin ammette: "Chissà, se riuscissimo a essere promossi magari potrei chiamarlo qui, a festeggiare con noi...". In città già non chiedono altro.
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