Quello che si avvia alla conclusione è stato per Claudio Ranieri un 2016 certamente indimenticabile. Il tecnico italiano infatti, è riuscito in una delle imprese più incredibili della storia del calcio riuscendo a condurre il Leicester al trionfo in Premier League.
13 punti in 14 turni: crisi Leicester
Se la prima parte dell’anno è stata leggendaria, non lo stesso si può dire per la seconda. La compagine campione d’Inghilterra infatti, sta patendo non poco in campionato in questa stagione, tanto che i punti messi in cascina sono appena 13 in 14 partite, un magro bottino che posiziona le Foxes appena due punti più in alto della zona retrocessione.
Per tale motivo, in Inghilterra sono iniziate a circolare voci legate ad un possibile clamoroso esonero, voci che lo stesso Ranieri, che è tra l’altro stato inserito nella terna degli allenatori che possono puntare al FIFA Manager of the Year, ha così commentato: “Non sono affatto preoccupato, anche perchè non sono decisioni queste che posso prendere io. Certo nessuno qui è felice di questa situazione, sento che però la proprietà ci è vicina. Qui si vince insieme e si perde insieme”.
Il Leicester non è riuscito a ripetersi dopo il miracolo della scorsa stagione: “La mia esperienza mi dice che in questi casi è fondamentale mantenere la calma e restare positivi. Bisogna continuare a creare nei giocatori e fare il meglio per la squadra”.
Prossima partita
Ranieri sa che c’è il rischio concreto di dover lottare per la salvezza nel 2017: “Il Leicester due anni fa ha lottato per non retrocedere, i miei ragazzi sono abituati a lottare. Forse stiamo pagando quanto accaduto nella scorsa stagione ma continuando a crederci prima o poi le cose cambieranno”.
