Il Real Madrid fa il suo compito battendo in trasferta il fanalino di coda Huesca, comunque arrembante a dispetto della classifica deficitaria. Le 'Merengues' tornano a cinque punti dal Barcellona capolista, a due lunghezze da Siviglia e Atletico Madrid.
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Solari dà fiducia a Vazquez dopo il goal segnato al Valencia una settimana fa: lo spagnolo è nel tridente con Benzema e Bale. Llorente cervello di centrocampo, Ceballos preferito a Isco. Francisco Rodriguez opta invece per il duo offensivo Cucho-Avila.
I 'Blancos' passano subito grazie a Bale, autore di un bel sinistro al volo su bel cross dalla destra di Odriozola che sfrutta lo spazio lasciato dalla retroguardia avversaria. Il goal subìto scuote l'Huesca che mette a dura prova le coronarie dei tifosi del Real: Courtois sventa una botta di Avila ma non è l'unica volta in cui il portiere belga viene chiamato in causa.
Melero lo grazia con un colpo di testa che termina a lato da pochi passi, Ferreiro lo impegna con un altro grande intervento. Bale è il più pericoloso dei madrileni, fermato soltanto da Jovanovic che di spalla riesce a negargli la doppietta personale.
L'Huesca prova a raggiungere il pareggio con un forcing sterile che non crea particolari problemi al Real, tornato a macinare punti dopo lo stop improvviso di Eibar.
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